Diritti della persona con disabilità e livelli di sostegno (ICF)
Le persone con disabilità hanno diritto a prestazioni specifiche in base alla necessità di sostegno o di sostegno intensivo, correlate ai domini della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il decreto identifica tre livelli di sostegno: lieve, elevato e molto elevato. Quando la disabilità riduce significativamente l’autonomia personale, richiedendo un intervento assistenziale permanente e continuativo, è previsto un sostegno intensivo da parte dei servizi pubblici, mediante specifiche agevolazioni e prestazioni.
Valutazione di base della disabilità
La valutazione di base per il riconoscimento della disabilità include:
Accertamento dell’invalidità civile;
Accertamento della cecità civile;
Accertamento della sordità civile;
Accertamento della sordo-cecità;
Accertamento della disabilità in età evolutiva per l’inclusione scolastica;
Accertamento della disabilità per l’inclusione lavorativa;
Individuazione dei requisiti per assistenza protesica, sanitaria e riabilitativa;
Definizione della condizione di non autosufficienza e disabilità gravissima;
Requisiti per accesso ad agevolazioni fiscali, tributarie e di mobilità.
Procedure di valutazione: questionario basato su ICF
Il procedimento di valutazione di base segue criteri specifici:
Orientamento del processo valutativo medico-legale basato su ICD e ICF, con focus su attività e partecipazione della persona.
Utilizzo del WHODAS (questionario basato su ICF) e altri strumenti di valutazione scientificamente validati dall’OMS.
Considerazione delle attività della persona per accertare le necessità di sostegno.
Impiego di tabelle medico-legali aggiornate per la valutazione dell’invalidità civile.
Tempestività, prossimità, efficienza e trasparenza.