Analizzando i dati per quartiere, si nota una spaccatura netta tra la zona centro-orientale, con alta concentrazione di bassa istruzione e inattività, e la zona centro-occidentale, dove prevalgono le figure più istruite e attive.
Tra i quartieri più critici, Scampia segna il 36,7%, mentre San Pietro a Patierno e San Giovanni a Teduccio registrano rispettivamente il 37,5% e il 37,1%.
A confronto con altre grandi città italiane, Palermo presenta una situazione ancora più grave, con il 32,4% di giovani inattivi, mentre a Roma la percentuale di persone senza licenza media è del 2,3%.”