Immissioni in ruolo Docenti: sono 10 mila i posti accantonati per i concorsi PNRR

Il tema delle immissioni in ruolo dei docenti continua ad essere centrale. Saranno circa 10.000 i posti accantonati per le procedure concorsuali legate al PNRR.

Contingenti massimi con le riserve per le immissioni in ruolo
Contingenti massimi con le riserve per le immissioni in ruolo

Con l’inizio dell’anno scolastico 2024-2025, il tema delle immissioni in ruolo dei docenti continua a essere centrale. Sono circa 10.000 i posti accantonati in attesa delle procedure concorsuali legate al PNRR. La recente circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha chiarito le modalità per la gestione di questi posti.

Indicazioni del MIM sui Contratti a Tempo Determinato

In una nota ufficiale (n. 1335779 del 4 settembre 2024), il MIM ha specificato che, fino all’individuazione dei vincitori dei concorsi PNRR, i posti accantonati dovranno essere coperti con contratti a tempo determinato. Questi contratti, stipulati sulla base delle graduatorie di istituto, resteranno attivi fino al 31 dicembre 2024 o fino alla nomina definitiva dei vincitori di concorso.

Secondo il decreto legge n. 71/2024, le graduatorie concorsuali approvate entro il 10 Dicembre saranno utilizzate per le assunzioni anche a scuola già iniziata. I docenti assunti con contratti a tempo determinato, identificati come N11 – supplenza fino al termine delle attività didattiche, vedranno il contratto concludersi al termine delle procedure concorsuali, come stabilito dall’art. 14-bis, comma 3, del D.L. 31 maggio 2024.

Immissioni in ruolo Docenti: i criteri per l’accantonamento dei posti

Una volta accantonati i posti, all’interno di ogni provincia sarà necessario individuare le sedi specifiche. I criteri per l’assegnazione variano a seconda della regione, come indicato dall’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio. Tra i criteri suggeriti, si raccomanda di:

  • Accantonare cattedre non situate in zone montane o piccole isole;
  • Dare priorità alle scuole diurne rispetto a quelle serali;
  • Preferire cattedre nelle scuole normali piuttosto che ospedaliere o carcerarie;
  • Favorire la vicinanza ai capoluoghi di provincia.

Questa procedura viene messa in atto per garantire che i candidati del concorso PNRR abbiano una maggiore scelta di sedi, distribuendo equamente i posti disponibili.

Assunzioni e contratti per i docenti vincitori

I vincitori del concorso PNRR per la scuola secondaria, non in possesso dell’abilitazione, firmeranno un contratto a tempo determinato con decorrenza giuridica ed economica dal momento della loro assunzione in servizio.

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