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Il Teatro della Caduta: innovazione, formazione e sostenibilità per il settore indipendente

Il Teatro della Caduta promuove artisti emergenti con progetti innovativi, formazione internazionale e collaborazioni culturali, consolidando il suo ruolo.

Il presente comunicato stampa, redatto e inviato in redazione dall’Ufficio Stampa DuePunti, illustra in dettaglio l’attività e le iniziative del Teatro della Caduta, una realtà significativa nel panorama teatrale indipendente italiano. Fondato e diretto da Massimo Merlin Betti, il Teatro della Caduta ha acquisito un ruolo di riferimento fondamentale, non solo in Piemonte, ma anche a livello nazionale, grazie alla sua capacità di promuovere e professionalizzare artisti emergenti e di creare nuove opportunità per compagnie teatrali innovative e sperimentali.

Il comunicato offre una panoramica completa delle progettualità in corso, tra cui il network interregionale Concentrica – Spettacoli in Orbita, il progetto formativo Open School, e le numerose collaborazioni con istituzioni culturali di rilievo. Esplora anche l’impegno del Teatro per la crescita professionale e internazionale, evidenziando iniziative di formazione come TdC Beyond borders, e l’importante riconoscimento ottenuto tramite il bando SOS! Cybersecurity della Fondazione CRT.

Teatro della caduta – CV

Fondato nel 2003 a Torino, il Teatro della Caduta è, fin dai suoi esordi, un punto di riferimento per l’avanguardia nazionale, in ambito artistico-culturale ed educativo. Nel 2015 viene riconosciuto e sostenuto dalla Regione Piemonte e dal Ministero della Cultura come Prima compagnia teatrale under35 piemontese e, grazie al Varietà della Caduta (2004-2017), esperienza che ha professionalizzato centinaia di artisti, diventa un riferimento per il teatro indipendente italiano.

Nei suoi oltre vent’anni di attività la direzione artistica ha promosso e lanciato compagnie diventate poi famose in tutta Italia, così come ha portato in Piemonte per la prima volta numerosi attori e spettacoli di successo, affinando anno dopo anno la capacità di messa in rete di risorse e opportunità. Per questo il Teatro della Caduta viene considerato un vero e proprio trampolino di lancio per artisti e compagnie di tutte le età e punto di riferimento per attori e musicisti che sono sostenuti e affiancati nel debutto in circuiti di rassegne e spettacoli locali e nazionali.

Il Teatro della Caduta ha all’attivo oltre 20 produzioni, distribuite in Italia e all’estero. I caratteri distintivi sono centralità dell’attore, innovazione e sperimentazione, con una mescolanza di genere che spaziano dalla nuova drammaturgia all’arte di strada, dai progetti musicali agli spettacoli comici.

Tra le compagnie e gli attori sostenuti e promossi si segnalano: Lorena Senestro (Menzione Speciale Argot Off 2013, Finalista Premio Scenario 2011), Marco Bianchini, Francesco Giorda, Piergiorgio Milano (Best Belgium Circus Performance 2017, Premio Equilibrio 2015), Ortika (Menzione d’onore Premio Duse 2023, Finalista Premio Cervi 2018, Selezione InBox 2017), Giorgia Goldini, PanDomu Teatro (Premio Mittelyoung 2022, Premio InTransito 2019) e BALT (Premio Emergenze Artistiche Strabismi 2023, Menzione speciale Premio Pancirolli 2022). Inoltre Massimo Merlin Betti, direttore artistico, nel 2014 ha ricevuto il Premio nazionale Kilowatt-Titivillus, ideato da Franco Quadri e Luca Ricci, come giovane direttore artistico dell’anno.

La compagnia collabora con istituzioni prestigiose, dimostrando un impegno costante nell’innovazione teatrale e nella collaborazione con la comunità artistica e istituzionale. Negli ultimi anni si sta dedicando allo scouting e al protagonismo giovanile come motore di sviluppo territoriale e di reti, grazie al network Concentrica – Spettacoli in orbita la rassegna interregionale, fondata nel 2013, che si attesta come ecosistema di compagnie, produttori e festival che ha come obiettivo quello di favorire e sostenere la disseminazione di spettacoli innovativi e sperimentali di qualità, offrire opportunità di crescita e formazione e aumentare la circolazione e la promozione di giovani artisti.

Coerentemente con l’attenzione alle nuove generazioni, il Teatro della Caduta nel 2011 fonda lo spin off To.o.l incubatore del suo staff under 35, nonchè laboratorio di sperimentazione per pratiche e progetti nell’ambito della progettazione culturale. La sinergia tra il Teatro della Caduta e To.o.l è strutturale e rafforza numerose progettualità, tra cui il PCTO Open School.

Progettualità

Il Teatro della Caduta si dedica alla promozione di attori emergenti e alla produzione, o co-produzione, di nuovi spettacoli. Questa forte azione di sostegno si riflette anche nella gestione organizzativa e nella scelta degli spettacoli basata in primo luogo sulla ri-programmazione di titoli di repertorio, per far circuitare le produzioni su territori non ancora esplorati. Negli anni la compagnia ha costruito un network solido e ampio che garantisce agli artisti la visibilità in numerosi e diversificati contesti.

Il Teatro della Caduta mette a disposizione degli esordienti non solo il suo patrimonio di competenze in ambito artistico e gestionale e la rete di relazioni e risorse ma anche il personale tecnico e la sala teatrale attrezzata per le prove, una formula che ha permesso la nascita di oltre 40 spettacoli, di cui 11 diventati produzioni vere e proprie, distribuite e coprodotte con istituzioni culturali di rilievo nazionale, tra le quali Torino Spiritualità, Festival Mirabilia, Circolo dei Lettori, TST, Casa del Teatro Ragazzi e Giovani.

La sostenibilità della compagnia e della sue produzioni è garantita dalla circuitazione degli spettacoli pagati a cachet fisso o a percentuale, dalla raccolta di fondi attraverso donazioni e serate “a cappello”, e dai contributi di MIC (contributo FUS), Regione Piemonte (legge regionale 11/2018, ex 68 e 58), Comune di Torino (mediante l’ex bando TAP Torino Arti Performative) e da enti privati come Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.

Le progettualità del Teatro della Caduta sono orientate a: mettere in rete artisti, compagnie e opportunità di rappresentazione; formazione e orientamento per giovani e giovanissimi; talent scout e incubazione;

Il progetto portante del Teatro della Caduta è Concentrica – Spettacoli in Orbita, un cantiere aperto di sperimentazione di attività teatrali (spettacoli, rassegne, festival) in luoghi convenzionali e non, che mette in rete territori, esperienze e comunità attraverso un approccio interdisciplinare, attento alla partecipazione su scale e livelli differenti. Giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione, nasce per sopperire alla mancanza di opportunità e spazi di esibizione per giovani generazioni di artisti e compagnie e per avvicinare al teatro un pubblico nuovo, ampio, di tutte le età (in dodici anni si sono registrati oltre 25.000 spettatori e 45.000 presenze).

Concentrica ha permesso di consolidare la realtà del Teatro nella Caduta all’interno di una rete di partner e contatti anche al di fuori dei confini regionali del Piemonte, permettendo alla compagnia di disseminare competenze e progettualità anche in Liguria e Valle d’Aosta.

Il progetto è declinato in tre assi di azioni caratterizzate da obiettivi diversi ma sinergicamente integrati.

Concentrica in giro: network di realtà che, in qualità di spazi ospitanti e co-direttori artistici, promuovono un nuovo modello di distribuzione teatrale, dando la possibilità alle compagnie ospitate di fare più date consecutive in diversi luoghi del territorio del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Concentrica in giro è una stagione interregionale che propone sia titoli nuovi che di “repertorio” delle precedenti edizioni, sostenendo la longevità del repertorio e favorendo il percorso di crescita e diffusione delle compagnie.

Il circolo virtuoso generato da Concentrica è così articolato: gli operatori culturali partner attingono, durante la vetrina torinese di Concentrica, al bacino di nuovi spettacoli e compagnie scegliendo quali programmare l’anno successivo nelle proprie stagioni e nei propri territori, garantendo così agli artisti una continuità di date anche per le stagioni successive, ottimizzando risorse ed economie, ma soprattutto offrendo l’opportunità per organizzare mini-tournée.

Scampagnate teatrali: calendario di eventi teatrali e affini, improntato alla multidisciplinarietà, che predilige contesti e territori non convenzionali e che promuove un approccio di collaborazione e partecipazione delle comunità che li vivono e li frequentano. Il teatro è qui concepito come occasione per far scoprire al pubblico le bellezze nascoste e le eccellenze del territorio, uscendo dalla routine delle abitudini culturali, e pretesto per stimolare le comunità a rinnovarsi e a valorizzare i propri luoghi e le proprie storie. Le Scampagnate Teatrali sono inoltre pretesto per conoscere operatori artistici, culturali, turistici ed enogastronomici del territorio e ampliare così la rete di partnership di Concentrica.

Open School (dal 2019): percorso formativo all’interno dei Percorsi Trasversali per le Competenze e l’Orientamento (PTCO) destinato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado per avvicinare le nuove generazioni al mondo delle professioni dell’ambito culturale e, nello specifico dello spettacolo dal vivo, e per offrire un’occasione di apertura e trasformazione della scuola in centro culturale per la comunità. Nell’arco di due settimane gli studenti partecipano a lezioni e laboratori per conoscere da vicino competenze e professionalità e per partecipare attivamente alla produzione degli eventi serali in cui la scuola ospita due spettacoli teatrali, scelti dalla direzione artistica del Teatro della Caduta.

I ragazzi sono coinvolti nella produzione di materiale di comunicazione per la promozione dello spettacolo (audio-video) e nell’accoglienza del pubblico nelle fasi pre-spettacolo, attraverso l’ideazione e realizzazione di visite guidate teatralizzare e performative agli ambiente della scuola, organizzazione e gestione dell’aperitivo. Inoltre, a fine spettacolo, interagiscono direttamente con gli attori ponendo domande e aprendo riflessioni sulle tematiche emerse, incentivando anche la partecipazione del pubblico.

Open School è realizzato in sinergia con lo spinoff To.o.l e prevede la collaborazione con diverse e molteplici realtà artistiche locali e nazionali. Tra queste si segnalano Fondazione Piemonte dal Vivo, Theatron 2.0 e CUBO Teatro. Ad oggi il progetto ha coinvolto oltre 300 studenti delle seguenti scuole: IIS Avogadro, Liceo Berti, Convitto Nazionale Umberto I, Istituto Albe Steiner, IIS Bobbio (Carignano) e Liceo Porporato (Pinerolo). Inoltre dal 2022 sta raccogliendo riconoscimenti importanti e inviti a convegni e iniziative, come best practices e caso studio d’eccellenza.

Tra queste si segnalano: riconoscimento da ANPAL – Servizi come buona prassi di PCTO/Alternanza scuola-lavoro ed inserito nell’ottava edizione del Catalogo “La scuola, che impresa” (2022); presentazione come caso studio durante il Corso Competenze e Coprogettazione territoriale per l’orientamento di Obiettivo Orientamento Piemonte e Regione Piemonte (corso al quale hanno anche partecipato tre membri dello staff del TdC, formandosi come orientatori).

Partecipazione come best practices al Social Festival – Comunità educative 2023 (organizzato dal Comune di Torino, dalla Città Metropolitana di Torino e da Animazione Sociale in diversi luoghi della città metropolitana) , CITIES (di Agita Teatro a Lozzo Atesino in provincia di Padova) e Kilowatt Festival (di Capo Travel a San Sepolcro in provincia di Arezzo). Inoltre il progetto ha ottenuto nel settembre 2022 il riconoscimento da parte di ANPAL – Servizi come buona pratica di alternanza scuola-lavoro all’interno del catalogo “La scuola, che impresa”.

Infine il progetto è arrivato 7° in tutta Italia nella categoria Spettacolo dal vivo all’interno del concorso Art Bonus 2024, concorso nazionale organizzato dal Ministero della cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC e che incentiva le donazioni a favore degli enti culturali. Nella prima fase sono stati raggiunti gli oltre 2000 voti all’interno della piattaforma Art Bonus, mentre nella seconda oltre 1500 tra i social network Facebook e Instagram.

Formazione e crescita

Dal 2022, il Teatro della Caduta è inoltre impegnato in due percorsi di formazione per rafforzare potenzialità e competenze in ottica di far evolvere la propria struttura.

TdC BEYOND BORDERS progetto Next Generation You – seconda edizione, promosso da Fondazione Compagnia di San Paolo e sostenuto da Liv.in.g
Azioni:
Crescita ed empowerment del team di lavoro interno alla struttura, per una miglior ripartizione delle deleghe e dei flussi procedurali e per l’acquisizione di nuove figure professionali con competenze più mirate e focalizzate su determinati argomenti, in particolare su scrittura di bandi, progettazione internazionale e consulenza/formazione dei membri del team esistente.

Internazionalizzazione delle attività e delle progettualità per affacciarsi al mondo della progettazione internazionale ed europea, acquisendo dall’estero buone pratiche e maggiori conoscenze del comparto culturale ed educativo. Tra le azioni già avviate: iscrizioni a network, come IETM; partecipazione ad incontri e laboratori dedicati al tema dell’internazionale, come Laboratorio Farnesina, Wonderland Festival e gli incontri del tavolo internazionale di C.Re.S.Co.; ingresso in piattaforme di supporto alla ricerca dei partner internazionali, come UP2Europe e Erasmus Toolkit; partecipazione all’evento di matchmaking Culture for Solidarity Fund del bando Just Transition.

Si segnala la partecipazione alla plenaria IETM 2024 a Sofia dal 12 al 15 giugno 2024, la vittoria per partecipare ad un percorso di formazione sul capacity building internazionale a Vienna a settembre e la vittoria al bando Incubator 2024, per partecipare ad un programma di mentoring sulla progettazione europea organizzato a La Valletta dal 2 al 5 ottobre.

Inoltre ad aprile 2024 Vaishali Chakravarty, direttrice dell’organizzazione indiana Joy of Drama – scuola con sede a Nuova Delhi in cui la formazione, a tutti i livelli scolastici, viene affrontata mediante i mezzi teatrali – ha partecipato all’edizione a Pinerolo come uditrice e formatrice. Questo primo confronto ha posto le basi per una nuova collaborazione inter-continentale e per un prolifico scambio di buone pratiche e opinioni.

SOS! Cybersecurity – Fondazione CRT
Il Teatro della Caduta ha recentemente vinto il click day di Fondazione CRT SOS! Cybersecurity per usufruire gratuitamente di un corso di formazione e di un kit di strumenti per la sicurezza informatica e la protezione dei dati digitali degli enti del Terzo Settore. Tra questi: un pacchetto di Antivirus proattivo da installare su 3 device mobili, una piattaforma online per la condivisione sicura e la modifica dei file e la possibilità di archiviare su DataCenter 100% GDPR compliant fino a 20 GB di dati all’anno.

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