La Lombardia ha ricevuto la somma più alta, con oltre 32 milioni di euro. La ricerca nelle scienze della vita ha beneficiato di 22,2 milioni di euro, con istituzioni come l’Università degli Studi di Milano, l’Università Vita-Salute San Raffaele e l’IRCCS Ospedale San Raffaele tra i maggiori beneficiari. Il Politecnico di Milano, inoltre, ha ricevuto oltre 3,4 milioni di euro per i settori delle scienze fisiche e dell’ingegneria.
La Toscana e il Lazio si sono distinti per i finanziamenti ricevuti. La Toscana ha ottenuto 17,6 milioni di euro. Le università di Firenze e Pisa figurano tra i principali destinatari. Nel Lazio, l’Università La Sapienza di Roma ha ricevuto oltre 17 milioni di euro per i suoi progetti nelle scienze della vita, a conferma dell’importanza di questa università nel panorama accademico italiano.
Anche le università del Sud Italia hanno beneficiato di un sostegno significativo. L’Università Federico II di Napoli ha ricevuto quasi 10 milioni di euro. Le università della Calabria e quelle siciliane hanno ottenuto rispettivamente 5 milioni e 3,6 milioni di euro per progetti nei vari ambiti di ricerca.
Con questa prima fase di finanziamenti, il MUR consolida il proprio impegno a favore della ricerca scientifica in Italia. In programma c’è già la terza edizione del bando FIS, prevista per il biennio 2024-2025, con una dotazione di 475 milioni di euro. Questo e una testimonianza dell’intenzione di continuare a sostenere la ricerca e l’innovazione a lungo termine nel nostro paese.