lunedì, 3 Febbraio 2025
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Il MUR sostiene la ricerca in Italia con un investimento di 338 milioni di euro

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) stanzia 338 milioni di euro per il Fondo Italiano per la Scienza 2, promuovendo la ricerca in vari settori.

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha recentemente annunciato l’assegnazione di 338 milioni di euro per il Fondo Italiano per la Scienza 2 (FIS 2), destinati a progetti di ricerca di base in Italia. Questa iniziativa, che segue il modello dell’European Research Council (ERC), si focalizza su ambiti strategici come le scienze fisiche, le scienze della vita e le scienze sociali, con l’obiettivo di rafforzare il panorama scientifico del paese.

Il MUR investe in programmi strategici

Il FIS 2 ha ricevuto 2.289 proposte da 136 istituzioni accademiche italiane, riflettendo l’entusiasmo e l’impegno della comunità scientifica. Anna Maria Bernini, ministra dell’Università e della Ricerca, ha ribadito l’importanza di investire nella ricerca, sottolineando che “non c’è futuro se non c’è ricerca” e indicando come questi fondi siano essenziali per il consolidamento delle università italiane come centri d’eccellenza a livello globale.

Principali beneficiari dei fondi

I fondi sono stati suddivisi in tre macrosettori: “life sciences”, “physical sciences and engineering” e “social sciences and humanities”. Tra i principali beneficiari figurano l’Istituto Nazionale di Astrofisica, che ha ricevuto 1,3 milioni di euro per i suoi progetti di ricerca astrofisica. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ha ricevuto circa 8,8 milioni di euro, distribuiti tra scienze della vita, fisica e ingegneria.

Fondi importanti per la Lombardia e altri atenei

La Lombardia ha ricevuto la somma più alta, con oltre 32 milioni di euro. La ricerca nelle scienze della vita ha beneficiato di 22,2 milioni di euro, con istituzioni come l’Università degli Studi di Milano, l’Università Vita-Salute San Raffaele e l’IRCCS Ospedale San Raffaele tra i maggiori beneficiari. Il Politecnico di Milano, inoltre, ha ricevuto oltre 3,4 milioni di euro per i settori delle scienze fisiche e dell’ingegneria.

Fondi per la Toscana e il Lazio

La Toscana e il Lazio si sono distinti per i finanziamenti ricevuti. La Toscana ha ottenuto 17,6 milioni di euro. Le università di Firenze e Pisa figurano tra i principali destinatari. Nel Lazio, l’Università La Sapienza di Roma ha ricevuto oltre 17 milioni di euro per i suoi progetti nelle scienze della vita, a conferma dell’importanza di questa università nel panorama accademico italiano.

Sostegno alle università del sud Italia

Anche le università del Sud Italia hanno beneficiato di un sostegno significativo. L’Università Federico II di Napoli ha ricevuto quasi 10 milioni di euro. Le università della Calabria e quelle siciliane hanno ottenuto rispettivamente 5 milioni e 3,6 milioni di euro per progetti nei vari ambiti di ricerca.

Prospettive del MUR per il futuro della ricerca in Italia

Con questa prima fase di finanziamenti, il MUR consolida il proprio impegno a favore della ricerca scientifica in Italia. In programma c’è già la terza edizione del bando FIS, prevista per il biennio 2024-2025, con una dotazione di 475 milioni di euro. Questo e una testimonianza dell’intenzione di continuare a sostenere la ricerca e l’innovazione a lungo termine nel nostro paese.

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