Graduatorie interne di istituto docenti 2025/26: regole, punteggi e modelli

L’Ipotesi di Contratto per la mobilità del personale docente, ATA ed educativo per il triennio 2025/28 introduce importanti novità riguardanti le graduatorie interne di istituto. Queste graduatorie, aggiornate annualmente, sono fondamentali per individuare eventuali docenti perdenti posto in caso di riduzione dell’organico.

Scadenze per la pubblicazione delle graduatorie interne di istituto

Il dirigente scolastico è tenuto a pubblicare le graduatorie interne di istituto entro 15 giorni dal termine per la presentazione delle domande di mobilità. Per l’anno scolastico 2025/26, la scadenza per le domande è fissata al 25 marzo 2025, con conseguente pubblicazione delle graduatorie entro il 9 aprile 2025. Per il personale ATA, il termine ultimo di pubblicazione è il 15 aprile 2025.

Criteri di valutazione e punteggi

La tabella di riferimento è la Tabella A allegata al CCNI, che definisce i criteri per l’attribuzione dei punteggi nei trasferimenti. I punteggi si basano su:

• Anzianità di servizio
• Esigenze di famiglia
• Titoli generali

Esigenze di famiglia

Per l’anno scolastico 2025/26, i punteggi per i figli sono così definiti:

• 5 punti per ogni figlio di età inferiore a 6 anni (in precedenza erano 4 punti);
• 4 punti per ogni figlio di età compresa tra 6 e 18 anni o per i figli maggiorenni con inabilità permanente (in precedenza erano 3 punti).

Punteggio di continuità

Il nuovo CCNI 2025/28 prevede i seguenti punteggi per ogni anno di servizio prestato nella scuola di attuale titolarità:

• 4 punti per il primo e secondo anno;
• 5 punti per il quarto e quinto anno;
• 6 punti dal sesto anno in poi.

Per il servizio pre-ruolo nella scuola di attuale titolarità:

• 4 punti per ciascun anno nel 2025/26;
• 5 punti per ciascun anno nel 2026/27;
• 6 punti per ciascun anno nel 2027/28.

Il servizio pre-ruolo in ruolo diverso si valuta con 3 punti per i primi quattro anni e 2 punti per quelli successivi.

Continuità di servizio e casi particolari

• La continuità di servizio si perde se si accetta una supplenza da GPS.
• Per ogni anno di insegnamento su sostegno con il titolo prescritto, il punteggio è raddoppiato.
• Il punteggio per il servizio prestato in scuole di montagna o su piccole isole è raddoppiato.
• Il servizio prestato tramite MAD senza titolo non è valutabile.

Individuazione del perdente posto

Il docente perdente posto è l’ultimo in graduatoria, individuato secondo i punteggi maturati. In caso di parità di punteggio, prevale il docente con maggiore anzianità anagrafica.

I neoassunti straordinari vengono inseriti in coda alla graduatoria e, in caso di eccedenze, sono i primi a perdere il posto. Il dirigente scolastico è tenuto a comunicare tempestivamente la posizione di soprannumero e l’avvio del processo di trasferimento d’ufficio, ove previsto.