Graduatorie ATA III fascia 2024: segreterie scolastiche denunciano criticità nella valutazione domande

Le segreterie scolastiche stanno affrontando notevoli difficoltà nella procedura di valutazione delle istanze per le graduatorie ATA III fascia. A segnalare questi problemi il sindacato Uil Scuola Rua. Le criticità solo legate al sistema informatizzato utilizzato per gestire queste istanze, le quali stanno complicando significativamente il processo di inserimento e aggiornamento delle graduatorie per il triennio scolastico 2024-2027.

I problemi riscontrati dalle segreterie scolastiche

Le segreterie scolastiche hanno segnalato diversi problemi specifici:

1. Domande inviate a scuole sbagliate: Molte domande sono state inviate a scuole diverse da quelle indicate come capofila dagli aspiranti.
2. Province errate: Alcune istanze sono state inviate a province diverse da quelle scelte dai candidati, causando confusione e ritardi.
3. Attribuzione errata dei punteggi: I punteggi delle certificazioni informatiche sono stati attribuiti erroneamente, con correzioni apportate solo per il profilo di assistente tecnico.

Le preoccupazioni e le richieste della UIL Scuola RUA: possibili ritardi pubblicazione graduatorie ATA di III fascia

La Uil Scuola Rua ha richiesto al Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) un intervento urgente per risolvere questi problemi. Il sindacato ha sottolineato che le anomalie del sistema, insieme al sovraccarico di lavoro per le segreterie scolastiche, potrebbero ritardare la pubblicazione delle graduatorie oltre l’inizio dell’anno scolastico. Questo ritardo potrebbe causare disparità di trattamento e divisioni tra il personale scolastico.

La Uil Scuola Rua ha inviato una richiesta formale al direttore generale del personale presso il MIM per affrontare e risolvere le anomalie riscontrate, al fine di garantire una pubblicazione tempestiva e corretta delle graduatorie.

La risoluzione di questi problemi è essenziale per assicurare che le graduatorie ATA III fascia siano pubblicate in tempo e in modo accurato, garantendo equità e trasparenza nel processo di assegnazione dei posti.