I dati statistici riferiti all’inserimento delle istanze sarebbero abbastanza interessanti. In Lombardia per esempio si starebbe assistendo ad un vero e proprio boom di domande: oltre 20mila in pochissimo tempo. In Sicilia, nonostante il numero di disponibilità di posti sia bassissimo, in pochi giorni le domande inviate hanno superato le 11 mila richieste.
In totale si stima che le domande inviate al sistema raggiungeranno la sbalorditiva cifra di 1 milione.
Da questa situazione emerge anche una preoccupazione da parte di molti sindacati e associazioni di docenti riguardo al numero considerevole di contenziosi che le nuove GPS potrebbero innescare nell’ambito della giustizia amministrativa.
Molti aspiranti docenti infatti sarebbero stati esclusi dalle GPS per via delle macroscopiche sviste (qualcuno le chiama a torto o a ragione contraddizioni) attinenti ad una valutazione superficiale dei titoli loro posseduti e dichiarati (valutazione presente nell’Ordinanza n. 60/2020), nonchè nelle relative nuove “Tabelle Titoli” collegate alla stesso documento normativo.