L’Amministrazione a tal proposito precisa che nell’ipotesi di un nuovo lockdown, nessuna revoca riguarderà i contratti a tempo determinato, fino al 30 giugno o 31 agosto, dei docenti supplenti e presenti nelle nuove graduatorie provinciali delle supplenze.
Nella malaugurata ipotesi di un nuovo blocco delle attività scolastiche con un nuovo blockdown i docenti supplenti saranno coinvolti nella Didattica Digitale Integrata al pari dei colleghi di ruolo. Questa affermazione trova peraltro riscontro nel documento di recente pubblicazione riguardante le linee guida sulla DDI.
I provvedimenti di revoca potranno riguardare il personale coinvolto nelle cosiddette supplenze brevi o saltuari, ovvero docenti che hanno ricevuto gli incarichi di supplenza al di fuori dei casi prima descritti.
Ad avvalorare ancor più tale tesi su questo argomento una risposta della Ministra Azzolina riguardante la questione verificatasi lo scorso aprile 2020 con molti supplenti: “Escludo il licenziamento immediato in caso di lockdown per gli assunti a tempo determinato con norme Covid. È vero che siamo andati molto in difficoltà, ma abbiamo comunque prorogato contratti e ora siamo molto più preparati”.