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GPS 2020 in corso di pubblicazione: presto il ‘valzer’ dei contenziosi, qualcuno rischia il penale

Dopo la pubblicazione delle GPS 2020 molta rabbia tra i precari storici, superati in molti casi da colleghi neo laureati con 'zero' titoli

Supplenze

In queste ore, alla spicciolata, molti ATP stanno pubblicando le nuove GPS 2020 valide per il biennio 2020/21 – 2021/22. Qualche Ufficio ha rispettato i tempi, qualche altro no, ma in linea di massima entro domani quasi tutti gli Ambiti Territoriali provinciali pubblicheranno i nuovi elenchi.

Nel contempo, dopo i risultati pubblici, tanta rabbia serpeggia’ tra i tantissimi precari storici, visto che questi ultimi si sono visti superati di molte posizioni da candidati neolaureati con ‘zero’ titoli, ma collocati stranamente nella I Fascia delle GPS 2020. Si prevede dunque un autunno caldo all’insegna dei contenziosi.

Tanta rabbia dei precari storici, sviste macroscopiche tra le posizioni delle GPS 2020: “Noi superati dai neolaureati con zero titoli”

Dunque, il tanto agognato giorno della verità è arrivato per molti aspiranti supplenti pronti a varcare i cancelli delle scuole per il loro incarico annuale. Le speranze però oggi si sono trasformate anche in rabbia e frustrazione. Molti candidati con alle spalle anni di servizio da precari si sono visti improvvisamente scavalcare dai colleghi meno titolati e con alle spalle solo una normalissima carriera universitaria da studente.

A quanto pare dunque le linee telefoniche degli USR, degli ATP e dei sindacati di categoria in questi giorni diventeranno a dir poco bollenti. In tutto questo caos infatti qualche svista ci sarebbe stata, quello che non ci sta però è la quantità delle sviste, soprattutto a ridosso dell’inizio delle attività didattiche.

Le sviste in alcuni casi hanno raggiunto il colmo con gente appena laureata (senza nessun titolo) che quasi per magia si è ritrovata direttamente in I fascia delle GPS, a discapito di chi invece pur vantando tantissimi titoli è stata collocata molto in basso nelle posizioni della fascia successiva.

Questa è la solita Italia delle autodichiarazioni: attenzione ai procedimenti penali

Ma questa volta nessuno (almeno si spera) la farà franca. Chi dichiarerà il falso in fase di compilazione delle Graduatorie Provinciali, dichiarando di aver svolto dei servizi mai prestati, rischierà un procedimento penale.

Il Ministero infatti ha assicurato controlli serrati verso coloro i quali abbiano fatto dichiarazioni mendaci, rischiando anche di andare incontro a sanzioni importanti e/o successivi procedimenti di natura penale.

Bisogna ricordare infine che nel momento dell’assunzione il candidato supplente dovrà subire da parte del Dirigente Scolastico un ulteriore controllo sulla veridicità di quanto dichiarato nel momento della compilazione della domanda di partecipazione alle nuove GPS 2020.

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