Il futuro delle gite scolastiche appare sempre più nebuloso. La deroga temporanea all’obbligo di ricorrere alle stazioni appaltanti ha offerto un breve respiro, ma non una soluzione definitiva. L’affidamento agli uffici scolastici regionali potrebbe rappresentare una via d’uscita, ma i dubbi sulla sua efficacia rimangono. La chiave è la sostenibilità, che permetta di rendere le gite scolastiche accessibili a tutti gli studenti, senza discriminazioni economiche. Una scuola inclusiva deve garantire a ogni studente l’opportunità di vivere esperienze formative all’esterno delle mura scolastiche.
Un altro aspetto, e non meno importante, è rappresentato dai rischi a cui vanno incontro i docenti accompagnatori. La culpa in vigilando, infatti, segna il limite oltre il quale molti docenti sono preoccupati di superare. Il personale scolastico, su questo tema, si attende dal Ministero più tutele e più garanzie, ma queste purtroppo non sono mai arrivate.