In ambito educativo, la radio rappresenta un’opportunità unica per arricchire l’apprendimento degli studenti, offrendo contenuti diversificati e stimolando il dibattito su temi fondamentali come i diritti umani. Incoraggiamo pertanto le istituzioni scolastiche a integrare l’uso della radio nelle attività didattiche, promuovendo progetti radiofonici che coinvolgano gli studenti nella creazione di programmi su tematiche sociali, culturali e civiche.
In occasione di questa giornata, il Coordinamento propone alle scuole di promuovere laboratori radiofonici, incontri con professionisti del settore e momenti di ascolto collettivo di trasmissioni dedicate ai diritti umani.
A tal proposito il CNDDU suggerisce alle scuole di organizzare attività educative e laboratori tematici, quali:
Inoltre, il CNDDU invita docenti e studenti a condividere le proprie esperienze e i propri lavori sui social media utilizzando l’hashtag #OnAirForChange2025, con l’obiettivo di creare una rete di partecipazione e di sensibilizzazione diffusa.
Queste iniziative possono contribuire a sviluppare competenze comunicative, critiche e creative negli studenti, oltre a sensibilizzarli sull’importanza della libertà di espressione e dell’accesso all’informazione.
Ricordiamo che la Giornata Internazionale della Radio è stata proclamata dall’UNESCO nel 2011 per evidenziare il valore della radio nella promozione del dialogo, della tolleranza e della pace. Quest’anno, il tema scelto è “Radio e Pace”, focalizzando l’attenzione sul ruolo della radio nella prevenzione dei conflitti e nella costruzione di società più pacifiche.
Invitiamo docenti e studenti a riflettere su come la radio possa essere utilizzata come strumento per promuovere una cultura di pace e rispetto dei diritti umani, sia a livello locale che globale. Attraverso l’ascolto e la produzione di contenuti radiofonici, è possibile ampliare gli orizzonti culturali e favorire una maggiore comprensione reciproca.
Per ulteriori informazioni e risorse didattiche sulla Giornata Internazionale della Radio, è possibile consultare il sito ufficiale dell’UNESCO e le piattaforme educative dedicate.
Invitiamo ad inviare al CNDDU (email: coordinamentodirittiumani@gmail.com) le proposte educative e le iniziative realizzate per l’occasione.
prof. Romano PesaventoPresidente CNDDU