Dopo il blocco con risoluzione dei contratti scatterà, da parte delle scuole, la denuncia alle Procure di competenza territoriale per dichiarazioni mendaci e presentazione di titoli falsi.
È quanto trapela da fonti dell’amministrazione scolastica campana e da scuole pubbliche e paritarie del Salernitano che prima di Natale sono state raggiunte da richieste di accertamento di titoli partire dalle regioni del Centro-Nord d’Italia.
Intanto ai bidelli furbetti, almeno quattro, si affiancano alcuni docenti con titolo di sostegno ‘fantasma’, cioè non regolare ed emesso da enti di formazione privati: nei guai almeno tre docenti con titolo di abilitazione non conforme o regolare emesso da due enti di formazione privati del Salernitano che sono stati denunciati dal Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Campano.