Il caso dell’estromissione della Uil Scuola Rua alla informativa del MiM – Giuseppe D’Aprile, segretario generale di Uil Scuola Rua, si trova al centro di una controversia dopo che la Uil Scuola è stata allontanata da una riunione di informativa sindacale convocata presso il Ministero dell’Istruzione. Il Ministero ha recentemente fornito una replica ufficiale che riassume la vicenda.
La comunicazione ufficiale del Ministero sul caso estromissione della Uil Scuola Rua dall’incontro sindacale
In un comunicato, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha dichiarato: “La UIL Scuola Rua non ha firmato il CCNL del triennio 2019-2021, a differenza delle altre organizzazioni sindacali rappresentative. Nell’ambito del giudizio instaurato dalla sigla per vedere riconosciuto l’eventuale diritto a partecipare, con le altre organizzazioni, alle trattative riguardanti l’attuazione del CCNL, il Tribunale di Roma, lo scorso 29 aprile, aveva reso una prima ordinanza, in sede cautelare, favorevole alla ricorrente e, per tale ragione, l’Amministrazione, operando sempre in stretto raccordo con l’Avvocatura generale dello Stato, aveva ottemperato invitando UIL Scuola Rua alle predette riunioni.”
Il Ministero ha aggiunto: “In seguito, lo stesso Tribunale, con ordinanza del 20 giugno scorso, sempre in sede cautelare, ha revocato quel primo provvedimento, estromettendo la UIL Scuola Rua dal confronto contrattuale. Pertanto, in esecuzione della nuova ordinanza del Tribunale, UIL Scuola Rua non è stata più convocata nelle informative ministeriali che attengono all’attuazione del CCNL.”
La partecipazione alle riunioni e la posizione ufficiale del MiM
Nonostante l’estromissione, il 31 luglio il sindacato di Giuseppe D’Aprile è stato invitato ad un incontro sul tema delle assunzioni. Il Ministero ha spiegato: “UIL Scuola Rua è stata recentemente invitata, con gli altri sindacati rappresentativi, all’incontro politico con il Ministro Valditara dedicato alla tematica, di carattere generale, delle immissioni in ruolo del personale scolastico.”
Il Ministero ha concluso: “Risulta del tutto evidente che l’Amministrazione sta operando con la consueta attenzione, nella scrupolosa osservanza delle decisioni dell’Autorità giudiziaria e in costante confronto con l’Avvocatura dello Stato. Colpisce pertanto il comportamento, inutilmente polemico, della UIL.”