Elezioni RSU 2025: calendario delle procedure, al voto dal 14 al 16 Aprile

Il calendario per le elezioni RSU 2025 oramai è ufficiale: le votazioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie si terranno il 14, 15 e 16 Aprile 2025. La decisione è stata formalizzata con il Protocollo d’intesa sottoscritto il 20 novembre 2024 tra l’ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) e le confederazioni sindacali rappresentative nei comparti di contrattazione pubblica.

Elezioni RSU 2025: calendario delle procedure elettorali

La procedura elettorale partirà ufficialmente il 27 gennaio 2025, con l’apertura delle attività preliminari. La presentazione delle liste elettorali, un passaggio cruciale per la partecipazione al voto, dovrà avvenire entro venerdì 14 marzo 2025. Successivamente, i lavoratori e le lavoratrici dei comparti Istruzione e Ricerca, inclusi scuola, università, enti di ricerca e AFAM, e di tutto il pubblico impiego, saranno chiamati alle urne nelle date fissate per Aprile.

Le operazioni di voto si svolgeranno in tre giornate consecutive:

• Lunedì 14 Aprile 2025
• Martedì 15 Aprile 2025
• Mercoledì 16 Aprile 2025

Lo scrutinio delle schede inizierà immediatamente dopo la chiusura delle urne e dovrà essere completato entro le 14:00 del 17 Aprile 2025.

Il ruolo delle RSU: un esercizio di democrazia

Le Rappresentanze Sindacali Unitarie svolgono un ruolo centrale nella rappresentanza dei lavoratori e nel dialogo con le amministrazioni pubbliche. Attraverso le RSU, il personale può far valere i propri diritti e partecipare attivamente ai processi decisionali in ambito lavorativo.

Queste elezioni rappresentano un importante momento di democrazia all’interno della Pubblica Amministrazione. È un’occasione per le lavoratrici e i lavoratori di far sentire la propria voce, scegliendo rappresentanti capaci di tutelare i loro diritti e promuovere condizioni di lavoro migliori. L’alta partecipazione al voto è fondamentale per rafforzare la legittimità delle RSU e delle rappresentanze sindacali.

Le aspettative per il 2025

Le elezioni RSU 2025 arrivano in un momento cruciale per il mondo del lavoro pubblico. L’obiettivo principale sarà garantire una grande partecipazione e un sostegno significativo alle liste sindacali, consolidando la rappresentanza del personale all’interno delle amministrazioni.

Questo appuntamento elettorale sarà un banco di prova per il comparto Istruzione e Ricerca, coinvolgendo lavoratori e lavoratrici della scuola, università, ricerca e AFAM. La competizione rappresenta non solo un momento di confronto tra le organizzazioni sindacali, ma anche un’occasione per riaffermare l’importanza della rappresentanza sindacale unitaria.

La macchina organizzativa è già in moto, con l’auspicio che le RSU 2025 possano rafforzare ulteriormente il dialogo tra amministrazioni pubbliche e personale, promuovendo la partecipazione e valorizzando le istanze dei lavoratori.

Elezioni RSU 2025: tutte le date degli adempimenti e delle scadenze

27 Gennaio	Annuncio delle elezioni da parte delle associazioni sindacali e contestuale inizio della procedura elettorale.
28 Gennaio	Messa a disposizione, da parte delle Amministrazioni, dell’elenco generale alfabetico degli elettori e consegna della relativa copia a tutte le organizzazioni sindacali che ne fanno richiesta. Contestuale inizio da parte delle organizzazioni sindacali della raccolta delle firme per la sottoscrizione delle liste che da questo momento potranno essere presentate.
6 Febbraio	Termine iniziale per la costituzione della Commissione elettorale.
14 Marzo	Termine per la presentazione delle liste elettorali.
17 Marzo	Termine finale per la costituzione della Commissione elettorale.
3 Aprile	Affissione delle liste elettorali da parte della Commissione.
14, 15 e 16 Aprile	Votazioni.
Dalla chiusura delle operazioni elettorali sino alle ore 14:00 del 17 Aprile	Scrutinio.
17-24 Aprile	Affissione risultati elettorali da parte della Commissione.
28 Aprile – 6 Maggio	Invio, da parte delle Amministrazioni, del verbale elettorale finale all’ARAN per il tramite dell’apposita piattaforma presente sul sito dell’Agenzia.