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Educazione civica: sicurezza sul lavoro nei programmi scolastici, la nuova legge in GU

La nuova legge introduce l’insegnamento della sicurezza sul lavoro nelle scuole italiane, ampliando i programmi di educazione civica. Tutte le novità in GU.

Sicurezza nei luoghi di lavoro

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge del 17 febbraio 2025, n. 21, che introduce le conoscenze di base sulla sicurezza nei luoghi di lavoro nell’insegnamento dell’educazione civica. La normativa modifica l’articolo 3 della Legge 20 agosto 2019, n. 92, inserendo tra le tematiche scolastiche fondamentali anche il diritto del lavoro e le misure di prevenzione per i lavoratori.

La cultura della sicurezza tra i banchi di scuola

L’obiettivo principale della legge è quello di sensibilizzare gli studenti alla cultura della sicurezza, fornendo strumenti pratici e teorici per riconoscere i rischi professionali e comprendere le tutele previste dalla normativa vigente. Oltre alle lezioni tradizionali, il percorso formativo prevede testimonianze dirette di chi ha vissuto incidenti sul lavoro, offrendo così una prospettiva reale sulle conseguenze della mancata applicazione delle misure di prevenzione.

L’integrazione nelle Linee Guida di Educazione Civica

Con questa modifica legislativa, la scuola diventa un punto di riferimento chiave per la prevenzione dei rischi sul lavoro, formando cittadini consapevoli fin dalla giovane età. La sicurezza nei luoghi di lavoro si aggiunge così alle tematiche già previste dalle Linee Guida di Educazione Civica, definite dal Decreto Ministeriale n. 182/2024. Tra i principali argomenti trattati nelle scuole rientrano:

  • Conoscenza della Costituzione italiana, delle istituzioni nazionali ed europee e degli organismi internazionali;
  • Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’ONU nel 2015;
  • Educazione alla cittadinanza digitale, in linea con l’articolo 5 della Legge n. 92/2019;
  • Elementi di diritto, con particolare attenzione al diritto del lavoro;
  • Educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio territoriale e agroalimentare;
  • Educazione alla legalità e contrasto alle mafie;
  • Valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici;
  • Nozioni base di protezione civile;
  • Educazione finanziaria e previdenziale, con riferimento all’uso delle nuove tecnologie digitali per la gestione economica;
  • Sicurezza nei luoghi di lavoro, con approfondimenti su normative, prevenzione e protezione.

Una scuola più attenta alla sicurezza e alla consapevolezza lavorativa

L’inserimento della sicurezza sul lavoro nei programmi scolastici rappresenta un passo fondamentale nella formazione delle future generazioni. Grazie a questa nuova impostazione, gli studenti acquisiranno competenze essenziali per la loro vita professionale, comprendendo l’importanza della prevenzione e del rispetto delle norme di sicurezza. La scuola, quindi, assume un ruolo sempre più centrale nella costruzione di una società consapevole e responsabile, dove il rispetto dei diritti dei lavoratori diventa una priorità sin dall’età scolare.

Il testo della Legge sulla Gazzetta Ufficiale

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