Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del comparto scuola 2016-2018 include il personale educativo nell’area professionale dei docenti, confermando la parità di diritti con gli insegnanti. Il giudice ha evidenziato che l’assimilazione tra educatori e docenti trova riscontro anche nella contrattazione collettiva, rafforzando ulteriormente il diritto degli educatori a usufruire della Carta del docente.
Il Tribunale di Rovigo ha aggiunto che il Consiglio di Stato (sentenza n. 1842/2022) ha annullato il D.P.C.M. n. 32313 del 2015, affermando che anche il personale a tempo determinato ha diritto alla Carta del docente, come stabilito dalla Corte di Giustizia Europea. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha confermato che gli educatori precari devono essere trattati allo stesso modo dei docenti per l’accesso ai fondi di aggiornamento e formazione.