Crisi dell’Edilizia scolastica – La sindaca di Firenze, Sara Funaro, ha partecipato ad un incontro con gli studenti del Liceo Michelangiolo, nell’ambito del forum autogestito organizzato dagli alunni con la supervisione di docenti e dirigenza. L’arrivo della prima cittadina è stato accompagnato da alcune contestazioni, che si sono poi trasformate in un confronto diretto sui problemi strutturali delle scuole della città.
Edilizia scolastica in crisi: bagni fuori uso e termosifoni rotti
Gli studenti del Michelangiolo hanno presentato un documento dettagliato in cui evidenziano le gravi criticità dell’edificio scolastico. Bagni in condizioni precarie, infiltrazioni d’acqua dalle finestre e dai tetti, e termosifoni malfunzionanti sono solo alcune delle problematiche segnalate. “L’edilizia scolastica rappresenta un’emergenza che necessita di risorse adeguate per garantire ambienti sicuri e dignitosi”, sottolineano gli studenti nel loro appello.
Le difficoltà non riguardano solo il Michelangiolo: al liceo Da Vinci si segnalano crepe strutturali dovute ai lavori di riqualificazione, mentre al Buontalenti si riscontrano muffe sui soffitti e perdite idriche. Situazioni simili sono state segnalate anche dagli studenti di Machiavelli-Capponi, Balducci, Gobetti-Volta e Alberti-Dante, dove i termosifoni funzionano a temperature molto basse, rendendo le aule quasi impraticabili.
Gli studenti chiedono equità e investimenti urgenti
Gli studenti hanno sottolineato che il Michelangiolo viene spesso percepito come una scuola d’élite, ma ribadiscono che il diritto a un’istruzione di qualità deve essere garantito a tutti gli istituti, indipendentemente dal contesto socio-economico. “Le scuole devono essere considerate alla pari e ricevere la stessa attenzione dalle istituzioni”, affermano nel documento.
La risposta della sindaca Funaro: “Serve un confronto diretto”
Funaro ha ascoltato le richieste e ha garantito che il documento sarà esaminato dai tecnici e dai consiglieri della Città metropolitana. “È fondamentale un confronto per capire dove e come investire le risorse disponibili”, ha dichiarato la sindaca, ricordando che durante il suo mandato da assessora ha sempre visitato le scuole e continuerà a farlo anche ora.
L’incontro ha messo in evidenza la necessità di interventi concreti per migliorare le condizioni degli edifici scolastici, con gli studenti che chiedono risposte rapide e azioni efficaci per garantire ambienti di studio adeguati e sicuri.
