Sono tanti i docenti abilitati all’estero esclusi dalle graduatorie GPS. Perché tutto ciò? Un’intervista al Prof. Luciano Scandura, responsabile dell’Associazione MSA Comparto Scuola, chiarisce alcuni aspetti di questa anomala situazione. Un ricorso ad hoc è stato predisposto dall’Associazione MSA per tutti coloro che vivono attualmente questa vicenda.
Graduatorie GPS 2021: tanta rabbia per i docenti abilitati all’estero esclusi dagli elenchi aggiuntivi delle GPS 2021
A quanto pare – sostiene Scandura – molti docenti che sono attualmente in attesa di ricevere ufficialmente il riconoscimento del titolo, sono stati esclusi a priori dagli elenchi aggiuntivi delle graduatorie GPS. Un fatto grave e assolutamente inaudito.
Come agire di fronte a questa esclusione illegittima? MSA Comparto Scuola propone un ricorso. Vediamo di che si tratta.
Ecco cosa ci ha risposto il Prof. Scandura, Responsabile MSA Comparto Scuola.
D. In base all’Ordinanza Ministeriale 60/2020, quale finestra si è aperta per i docenti?
R. L’O.M. 60/2020 ha previsto la possibilità per i docenti che hanno conseguito il titolo di abilitazione e specializzazione sul sostegno entro il 31 luglio 2021 di inserirsi negli elenchi aggiuntivi della prima fascia delle graduatorie GPS.
D. Cosa implica questo per i docenti abilitati all’estero?
R. I docenti abilitati all’estero, inclusi coloro che sono ancora in attesa del riconoscimento del titolo estero da parte del MI, hanno richiesto l’inserimento con riserva negli elenchi aggiuntivi delle GPS proprio in virtù dell’art. 7, punto 4, lett. e) dell’O.M. 60/2020.
D. Come ha risposto il Mi?
R. Il Mi ha completamente disapplicato l’art. 7 dell’Ordinanza 60 ed ha deciso di escludere tali docenti dalle graduatorie aggiuntive, azione questa che riteniamo assolutamente illegittima. Di conseguenza, i docenti abilitati all’estero hanno perso l’opportunità di essere inseriti nella prima fascia GPS. Riteniamo tale azione assolutamente illegittima, in quanto non interpreta dovutamente la normativa, oltre ad essere discriminatoria nei confronti di tutti coloro che non hanno avuto modo di partecipare alla procedura di inserimento nella prima fascia delle GPS indetta l’anno scorso.
D. Di fronte a tale ingiustizia, come si sta muovendo MSA?
R. MSA, in collaborazione con il suo studio legale “Zinzi e Bongarzone”, ha attivato un ricorso individuale al Giudice del Lavoro con l’obiettivo di ottenere l’annullamento dei provvedimenti di esclusione e reinserire nella prima fascia GPS i docenti illegittimamente esclusi dagli elenchi aggiuntivi.
MSA ricorda che è attivo il ricorso denominato “Esclusione GPS abilitati all’estero”.