Intanto il nuovo anno scolastico è alle porte e i sindacati di categoria iniziano ad affilare i coltelli. Su questo fronte si schiera, oramai in maniera palese ed evidente, Marcello Pacifico, il leader del sindacato dei Presidi Udir.
Altre iniziative legali dei Dirigenti Scolastici interesseranno il Ministero dell’Istruzione, cosi spiega il leader di Udir. Tra queste ricordiamo:
Tra queste, il ricorso contro i tagli effettuati al FUN (illegittimi secondo Pacifico), in particolare quelli delle annualità 2016/2017 e a breve anche per sarà impugnato anche il decreto che determina le risorse per il secondo FUN, quello dell’anno scolastico 2017/18.
Questi ricorsi potrebbero rimpinguare le casse delle scuole – sostiene il Presidente Pacifico – di almeno 5 mila euro all’anno; queste somme sono state decurtate come risorse FUN dal 20216 ad oggi da parte del MEF.
Un altro fronte caldo sui ricorsi riguarda le reggenze. Si parla in questo caso dello sblocco delle 400 sedi di presidenza considerate normo – dimensionate che “Grazie a degli emendamenti presentati in Parlamento, ma per mancanza di risorse non sono state assegnate ai dirigenti scolastici, sono state date in reggenza”.
“Riteniamo che, in questa fase ancora più grave della pandemia, sia necessario che ogni dirigente scolastico stia nella propria sede e non vada a reggere altre sedi”, conclude Pacifico.
Infine, il sindacato Udir ha presentato un ricorso contro l’obbligo del Green Pass. Una particolare posizione, quella di Pacifico, in cui anche i Dirigenti Scolastici per la prima volta sono compatti contro questo sistema coercitivo messo in piedi dal ministero e dal governo.
“Noi siamo convinti – precisa Pacifico – che anche i dirigenti scolastici debbano avere il diritto di scelta contro un obbligo che va contro l’Europa”.