Giovedì 13 giugno si è svolto il secondo incontro per discutere le operazioni di incarico dirigenziale e mobilità interregionale dei dirigenti scolastici. L’Amministrazione ha presentato una seconda bozza, accogliendo alcune delle proposte del precedente incontro, ma sono state richieste ulteriori precisazioni su alcuni punti.
Gli argomenti della discussione: clausola di salvaguardia e priorità nei movimenti dei Dirigenti Scolastici
Uno degli argomenti principali è stato l’assegnazione di incarichi per la ristrutturazione e riorganizzazione degli uffici dirigenziali. Le diverse delibere regionali sul dimensionamento scolastico utilizzano categorizzazioni difformi, rendendo difficile mantenere un comportamento omogeneo a livello nazionale.
Sono stati citati esempi reali per chiarire come precisare meglio l’indicazione di scuola accorpante/accorpata in caso di soppressione e frazionamento, così come quella di fusione con la creazione di un nuovo istituto.
È stata richiesta una clausola di salvaguardia per i dirigenti che, a causa dei movimenti di dimensionamento, vedranno ridotta la retribuzione di posizione variabile.
Si è sottolineata la necessità che i dirigenti coinvolti nel dimensionamento possano partecipare ai movimenti con precedenza, specialmente in caso di ristrutturazione o soppressione dell’ufficio dirigenziale, con una nuova stipulazione dell’atto di incarico.
La mobilità interregionale: gli USR decidano i criteri con la massima trasparenza
Per quanto riguarda la mobilità interregionale, è stata chiesta la possibilità di partecipare ai movimenti anche durante un incarico individuale, trattandosi di una mobilità eccezionale. Si è richiesto che non vengano introdotti criteri ulteriori a livello di USR rispetto a quelli nazionali per l’accoglimento delle domande.
È stato ritenuto indispensabile che l’USR fornisca informativa alle organizzazioni sindacali sull’organico regionale, distinguendo chiaramente tra posti vacanti e posti disponibili. Inoltre, sono previsti controlli sulla documentazione presentata. La mobilità avverrà sul 100% dei posti disponibili e sul 50% dell’accantonamento per il concorso regionale ordinario.
Scadenze e procedure per i mutamenti d’incarico e la mobilità
- Domanda di mutamento di incarico: entro il 25 giugno.
- Mobilità interregionale: potranno essere richieste fino a quattro Regioni, indicando l’ordine di priorità. Le domande saranno trasmesse dagli USR di provenienza a tutti gli USR delle Regioni richieste.
- Provvedimenti di accoglimento/diniego: entro il 10 luglio, per consentire eventuali ulteriori scorrimenti entro il 15 luglio.
Per ulteriori informazioni, resta aggiornato sulle ultime notizie fornite da Scuolalink relative agli incarichi e mobilità dei dirigenti scolastici.