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Dirigenti Scolastici: adottata la misurazione dei risultati [Nota + Decreto]

Il MiM ha adottato il Sistema nazionale di valutazione dei Dirigenti scolastici, operativo dal 2024/2025. Ecco gli obiettivi e i criteri di valutazione.

Ministero dellIstruzione e del Merito

Con il Decreto Ministeriale n. 28 del 21 febbraio 2025, il Ministero dell’Istruzione ha ufficialmente adottato il Sistema nazionale di valutazione dei risultati dei Dirigenti scolastici. Il provvedimento, trasmesso con nota 8369 del 26 febbraio 2025, entrerà in vigore a partire dall’anno scolastico 2024/2025.

Obiettivi del sistema di valutazione dei risultati dei Dirigenti Scolastici

L’introduzione di questo modello di valutazione punta a garantire:

  • Uniformità del processo a livello nazionale;
  • Trasparenza e oggettività nella misurazione dei risultati;
  • Valorizzazione della professionalità dei Dirigenti scolastici e della qualità del servizio educativo.

Definizione degli obiettivi

Gli obiettivi saranno assegnati dai Direttori generali degli Uffici scolastici regionali (USR) e si suddivideranno in:

  • Obiettivi generali, stabiliti annualmente con Decreto interdipartimentale;
  • Obiettivi specifici, definiti attraverso indicatori e target misurabili;
  • Obiettivi a rilevanza regionale, integrati dai Direttori USR per considerare le esigenze del territorio.

Procedimento di valutazione e strumenti digitali

La valutazione si baserà su risultati concreti, tenendo conto di:

  • Raggiungimento degli obiettivi assegnati;
  • Competenze organizzative e professionali;
  • Complessità del contesto operativo.

I Direttori degli USR si avvarranno del supporto di dirigenti amministrativi e tecnici ispettivi. Il processo sarà gestito tramite una piattaforma digitale sviluppata in collaborazione con la Direzione generale per l’innovazione digitale. Questo strumento conterrà tutti i riferimenti necessari, permettendo ai Dirigenti scolastici di integrare documenti a supporto della loro attività.

Tutela e fase di transizione

Per garantire un processo equo, il sistema prevede:

  • Riesame: possibilità di contraddittorio con il Direttore USR;
  • Conciliazione: intervento dell’Organismo di garanzia, con eventuale assistenza sindacale.

Nel primo anno di applicazione (2024/2025), sarà introdotta una fase transitoria, con un numero ridotto di obiettivi e l’esclusione di quelli regionali, per favorire una graduale implementazione.

Formazione e accompagnamento dei Dirigenti Scolastici

Il Ministero dell’Istruzione ha previsto un programma di formazione rivolto ai Direttori regionali e ai Dirigenti scolastici, con l’obiettivo di garantire una corretta applicazione del Sistema nazionale di valutazione.

Allegati

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