In tale circolare, di cui si riporta solo il comma relativo alla questione in oggetto, vengono stabilite oltre che le procedure circa le operazioni per l’attribuzione degli incarichi ai Dirigenti Scolastici a seguito di conferme, mutamenti, mobilità interregionale con decorrenza 01/09/2023, ma anche i criteri di priorità relativamente all’assegnazione delle sedi.
Nella suddetta circolare vengono dunque stabilite alcune regole per l’assegnazione dei nuovi incarichi presso le sedi oggetto di dimensionamento della rete scolastica. La maggior parte dei sindacati scuola ritiene che tali operazioni si potrebbero svolgere secondo i principi e le regole contenute nel provvedimento sulla mobilità dei DS attualmente in vigore.
Vediamo di seguito il contenuto del documento normativo in relazione all’ordine di assegnazione degli incarichi ai Dirigenti Scolastici, in particolare ci si sofferma al punto b) Assegnazione di altro incarico per ristrutturazione, riorganizzazione o sottodimensionamento dell’Ufficio dirigenziale.
“Per quanto concerne l’assegnazione di nuovo incarico ai Dirigenti scolastici coinvolti nelle operazioni di ristrutturazione e riorganizzazione dell’Ufficio dirigenziale, si precisa che, ai fini di cui trattasi, acquistano rilievo come operazioni di ristrutturazione e riorganizzazione dell’Ufficio dirigenziale soltanto gli interventi di dimensionamento della rete scolastica che hanno comportato la variazione del numero delle Istituzioni scolastiche attualmente esistenti.
Prioritariamente sarà attribuito l’incarico al Dirigente avente titolo all’assegnazione della sede risultante dall’intervento di ristrutturazione tenendo conto degli anni di servizio continuativo sulle sedi sottoposte a dimensionamento e dell’esperienza dirigenziale complessivamente maturata, ferme restando le precedenze di ordine generale.
Successivamente si attribuirà il nuovo incarico ai Dirigenti che risultino soprannumerari in conseguenza delle predette operazioni.
I Dirigenti che, pur avendone titolo, non intendano essere assegnati sulla sede oggetto di ristrutturazione potranno presentare istanza per un’altra sede; l’istanza sarà trattata nella fase di “Conferimento di nuovo incarico alla scadenza del contratto”.
In assenza di domanda, l’incarico verrà assegnato d’ufficio.
Per quanto concerne il mutamento dell’incarico a seguito del sottodimensionamento dell’istituzione scolastica dall’a.s. 2023/24 si precisa che, i Dirigenti scolastici assegnati fino al 31 agosto 2023 alle suddette istituzioni scolastiche, sceglieranno la nuova sede di assegnazione in questa fase, sia che abbiano un provvedimento di incarico in scadenza al 31/08/2023, sia che a tale data siano in pendenza di contratto, trattandosi di ipotesi di necessaria assegnazione a diverso incarico.
In assenza di domanda, l’incarico verrà assegnato d’ufficio.
In questa fase, come specificato nella nota M.I.M. 35901 del 16/06/2023 e in sede di prima applicazione dell’ipotesi di CCNI sull’attuazione delle Fasce di complessità delle istituzioni scolastiche per l’anno scolastico 2023/2024, sono trattate, nel rispetto della normativa vigente, anche le domande dei Dirigenti scolastici con incarico in scadenza al 31/08/2023 per i quali deriverebbe un decremento nella retribuzione di posizione parte variabile, qualora fossero confermati nella stessa sede”.
Circolare USR Sicilia prot. n. 27529 del 20/06/2023