È il segno della incapacità del Governo di affrontare il tema della specializzazione degli insegnanti di sostegno con una programmazione seria legata al fabbisogno regionale e di valutare i titoli acquisiti all’estero.
Per questo abbiamo presentato un ordine del giorno che impegna il governo a rivedere la disposizione che introduce il nuovo percorso di specializzazione erogato da INDIRE, al fine di intervenire con una programmazione seria legata al fabbisogno regionale e garantire una valutazione tempestiva dei titoli acquisiti all’estero.
Ovviamente la maggioranza lo ha bocciato, tradendo per questo migliaia di docenti messi spalle al muro e lesi nei loro diritti”.