Decreto n. 189: borse di studio 2024 per il contrasto alla dispersione scolastica

Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il decreto n. 189 del 25 settembre, che stabilisce le modalità di erogazione delle borse di studio 2024 destinate agli studenti della scuola secondaria di II grado. Queste borse di studio mirano a combattere la dispersione scolastica, favorendo l’accesso all’istruzione e facilitando l’acquisto di libri, il trasporto e la partecipazione a eventi culturali.

Destinatari e finalità delle borse di studio

Le borse di studio, destinate agli studenti della scuola secondaria di II grado, sono pensate per coprire le spese relative all’acquisto di libri di testo, alla mobilità e al trasporto, nonché all’accesso a beni e servizi culturali. Il Ministero ha stanziato un totale di 37.715.000 euro per questo scopo, suddivisi tra le Regioni in base alla popolazione studentesca.

Importo delle borse di studio per studente

Le Regioni determinano l’importo delle borse, che può variare da un minimo di 150 euro a un massimo di 500 euro, a seconda delle necessità locali e dei fondi disponibili. Questo contributo mira a garantire che ogni studente beneficiario possa affrontare in modo più agevole le spese scolastiche e le attività extra-curriculari.

Tabella dei fondi stanziati per regione

Regione	Fondi Stanziati (€)
Lombardia	5.000.000
Lazio	3.500.000
Campania	4.200.000
Veneto	2.800.000
Emilia-Romagna	2.600.000
Piemonte	2.500.000
Sicilia	3.300.000
Toscana	2.100.000
Puglia	3.000.000
Marche	1.300.000
Abruzzo	800.000
Calabria	1.200.000
Liguria	1.000.000
Umbria	700.000
Sardegna	1.000.000
Altre regioni	Resto del fondo

Le borse di studio 2024 rappresentano un passo importante per sostenere gli studenti delle scuole secondarie, promuovendo la cultura e l’accesso a una formazione equa e inclusiva.