Decreto Milleproroghe: novità per la scuola e i concorsi

Il decreto Milleproroghe, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 dicembre (decreto-legge n. 202), introduce importanti disposizioni per la scuola. Il provvedimento entra in vigore oggi, 28 dicembre, e attende l’iter parlamentare per la conversione in legge definitiva. Ecco le principali novità dell’articolo 5 riguardanti il settore scolastico.

Accesso ai concorsi per gli ITP

Gli insegnanti tecnico-pratici (ITP) potranno continuare ad accedere ai concorsi con il solo diploma anche nel 2025. Il decreto modifica l’articolo 22, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, sostituendo la data limite “31 dicembre 2024” con “31 dicembre 2025”. Questa proroga rappresenta un’opportunità per chi desidera partecipare ai concorsi senza dover conseguire ulteriori titoli accademici.

Proroga per le equipe formative territoriali

Il supporto alla digitalizzazione scolastica da parte delle equipe formative territoriali verrà esteso fino all’anno scolastico 2025/2026. La misura si inserisce nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per il raggiungimento degli obiettivi della Missione 4. La proroga prevede una spesa autorizzata di 1.684.395 euro per il 2025 e 2.526.592 euro per il 2026, finanziata attraverso una riduzione di altre autorizzazioni di spesa previste dalla legge 13 luglio 2015, n. 107.

Contratti dei dirigenti tecnici prorogati al 2025

I contratti a tempo determinato dei dirigenti tecnici proseguiranno fino al 31 dicembre 2025. Il decreto modifica l’articolo 230-bis, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, estendendo la durata massima degli incarichi. Inoltre, la proroga riguarda ogni anno dal 2021 al 2025, garantendo continuità all’operato dei dirigenti in ambito scolastico.

Concorso per dirigenti tecnici in corso

Il concorso per dirigenti tecnici, bandito il 9 dicembre, è un’occasione cruciale per il reclutamento di nuove figure professionali. Le candidature resteranno aperte fino al 23 gennaio 2025. La proroga dei contratti a tempo determinato fornisce una risposta immediata alle esigenze operative delle scuole, in attesa di nuovi inserimenti attraverso il concorso.