Una deroga temporanea permetterà alle Regioni di aumentare il numero di autonomie scolastiche per l’anno scolastico 2024-2025, facilitando così l’attuazione delle riforme previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Il decreto introduce la possibilità per le istituzioni scolastiche interessate dagli accorpamenti di richiedere esoneri o semiesoneri dall’insegnamento, ampliando il supporto per i vicari dei dirigenti scolastici.
Le graduatorie ATA di III fascia subiranno un aggiornamento nel 2024, con una nuova opportunità per gli iscritti di ottenere la certificazione di alfabetizzazione informatica, in linea con il CCNL 2019-21.
Gli studenti che si apprestano a sostenere gli esami di maturità nel 2024 non dovranno considerare i PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) tra i requisiti per l’ammissione.
Il decreto assicura il proseguimento delle attività della Fondazione “I Lincei per la scuola” attraverso un finanziamento specifico per l’anno 2024.
Nella bozza del Decreto Milleproroghe 2024 viene esteso il termine per la prescrizione dei contributi dei dipendenti pubblici non versati, e il CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione) dovrà fornire i propri pareri in tempi brevi, entro sette giorni dalla richiesta del Ministero.