Il Decreto Coesione è stato convertito in legge il 3 luglio scorso e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 6 luglio (Legge n. 95 del 4 luglio 2024). Questo decreto contiene diverse disposizioni importanti per il settore scolastico, mirate a ridurre i divari territoriali e infrastrutturali nelle regioni meno sviluppate.
Decreto Coesione pubblicato in GU: le misure per la Scuola
Articolo 29: Misure specifiche per ridurre i divari territoriali nelle regioni meno sviluppate:
- Infrastrutture Sportive:
- 200 milioni di euro per potenziare le infrastrutture sportive nelle scuole delle regioni meno sviluppate.
- Obiettivo: migliorare strutture e attrezzature sportive, favorendo l’attività fisica degli studenti.
- Risorse destinate a interventi già valutati positivamente nell’ambito delle graduatorie per la messa in sicurezza della Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.3 del PNRR.
- Laboratori Innovativi:
- 150 milioni di euro per realizzare laboratori avanzati nelle scuole delle regioni meno sviluppate.
- Obiettivo: potenziare l’istruzione tecnica e professionale, offrendo agli studenti competenze specifiche connesse ai loro indirizzi di studio.
- Misura inserita nella riforma 1.1 “Riforma degli istituti tecnici e professionali” della Missione 4, Componente 1 del PNRR.
- Offerta Educativa 0-6 Anni:
- 100 milioni di euro per migliorare l’offerta educativa nella fascia di età 0-6 anni.
- Risorse destinate alla fornitura di arredi didattici innovativi.
- Parte della Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.1 “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia” del PNRR.
Proroga delle supplenze
- Collaboratori Scolastici:
- Proroga delle supplenze per i collaboratori scolastici assunti nell’ambito dei progetti “Agenda Sud” e “PNRR”.
- 18,513 milioni di euro per incarichi temporanei di personale ausiliario a tempo determinato.
- Le scuole possono attingere alle proprie graduatorie di istituto in caso di rinuncia.
- Assistenti Amministrativi:
- Interventi sui contratti a tempo determinato per gli assistenti amministrativi coinvolti nei progetti “Agenda Sud” e “PNRR” (codice N19).
Analisi dei provvedimenti finanziari contenuti nella nuova legge
I commi 1, 2 e 3 dell’articolo 29 autorizzano tre distinti piani di investimento, per un totale di 450 milioni di euro, a valere sul Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027. Questi fondi sono destinati alle sette regioni italiane classificate come meno sviluppate: Molise, Basilicata, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Il Decreto Coesione rappresenta un passo significativo verso la riduzione dei divari territoriali e infrastrutturali nelle scuole delle regioni meno sviluppate. Le misure previste mirano a potenziare le infrastrutture sportive, realizzare laboratori innovativi e migliorare l’offerta educativa per i bambini di età compresa tra 0 e 6 anni, contribuendo così a un’istruzione più equa e inclusiva.
Per maggiori dettagli, consulta il testo completo del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale al seguente link.