L’indagine rivela che quasi un italiano su due non sa che si può prevenire la demenza, e solo il 29% è a conoscenza del fatto che si può intervenire sul decorso della malattia. Alessandro Pirani, rappresentante Simg, ricorda che il declino cognitivo lieve, in particolare i disturbi della memoria, non dovrebbe essere trascurato.
Per combattere la demenza è essenziale promuovere la conoscenza e ridurre lo stigma sociale, investendo in campagne di informazione e sensibilizzazione. Secondo Marra, la prevenzione comincia dalla scuola: “Più siamo istruiti, maggiore sarà la nostra riserva cognitiva da anziani”.