mercoledì, 16 Ottobre 2024
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Dal GLO al PEI, il ‘glossario’ dell’inclusione per gli alunni con disabilità

Disporre di uno strumento per la consultazione è utile per la corretta redazione di documenti al fine di porre le basi per un’autentica inclusione degli alunni

L’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte ha pubblicato un utile strumento per promuovere l’uso della terminologia dell’ inclusione nelle scuole. Si tratta di un glossario, utile sia per la redazione corretta di documenti scolastici che per garantire una comunicazione inclusiva e precisa con gli alunni, essenziale per promuovere un’autentica inclusione scolastica.

Alunno con disabilità

La disabilità è una delle condizioni causata da limitazioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali, che possono ostacolare la partecipazione sociale. È corretto usare il termine alunno con disabilità per sottolineare l’individualità, evitando espressioni come diversamente abile o handicap.

GLO: Gruppo di Lavoro Operativo

Il GLO (Gruppo di Lavoro Operativo) sviluppa e monitora strategie educative inclusive per alunni con disabilità o bisogni educativi speciali (BES). Il GLO include docenti di sostegno, genitori e professionisti ed è presieduto dal Dirigente Scolastico. Il gruppo promuove l’autodeterminazione degli alunni con disabilità.

PEI: Piano Educativo Individualizzato

Il Piano Educativo Individualizzato (PEI) è progettato per garantire un percorso educativo personalizzato per alunni con disabilità. Questo importante documento tiene conto delle specifiche esigenze di ciascun alunno, identificando obiettivi educativi, strumenti e strategie. Elaborato dal GLO, il PEI mira a creare un ambiente di apprendimento inclusivo favorendo relazioni, socializzazione e autonomie.

I riferimenti normativi

Il Decreto 66/2017 sottolinea l’importanza della costruzione di un percorso inclusivo per tutta la comunità scolastica basato su dimensioni fondamentali per la progettazione educativo didattica.

Occorrerà dunque creare un ambiente di apprendimento che risponda ai bisogni educativi degli studenti, puntando al loro progresso in base alle potenzialità e ai livelli iniziali di apprendimento (art. 16, Legge 104/1992).

Il DM 182/2020, infine, introduce un nuovo modello nazionale di PEI con quattro versioni per i diversi gradi scolastici.

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