Criteri di graduazione e fasce di complessità scuole per l’A.S. 2024/25: la posizione di ANP

Sindacato dei Dirigenti Scolastici ANP
Sindacato dei Dirigenti Scolastici ANP

Data la situazione di confusione pretestuosamente e demagogicamente creata sulla determinazione delle fasce di complessità delle scuole per il prossimo anno scolastico, l’ANP ritiene opportuno illustrare in dettaglio la propria proposta presentata al Ministero per rivedere i criteri di graduazione delle scuole.

Essa mira a individuare criteri più rispondenti alla complessità delle scuole, come richiesto dai nostri iscritti, per rappresentarle più realisticamente di quanto avvenuto finora.

Procedura preliminare per stabilire i criteri di graduazione delle scuole per l’A.S. 2024/25

È essenziale chiarire che tale operazione è preliminare alle altre, in quanto:

  1. Innanzitutto, si devono stabilire i criteri per la graduazione delle scuole, rilevandone la complessità e formando una graduatoria.
  2. Successivamente, si possono ripartire le scuole in fasce, secondo criteri di equità, basandosi sulla graduatoria.
  3. La terza e ultima operazione è quella di attribuire a ogni fascia un determinato valore della parte variabile della retribuzione di posizione, prevedendo una clausola di salvaguardia per prevenire arretramenti retributivi.

Criteri di Graduazione

Attualmente, i criteri di graduazione delle istituzioni scolastiche, elaborati a luglio 2022, non rispecchiano la complessità reale delle scuole per tre ragioni fondamentali:

  • La dimensione delle scuole non è adeguatamente valorizzata.
  • Non si tiene conto di molteplici indicatori, causando uno scollamento dalla realtà delle istituzioni scolastiche.
  • Non si considera il dimensionamento in atto, che accresce la complessità di numerose scuole.

La proposta di ANP

Nella riunione del 7 maggio scorso, l’ANP ha richiesto l’apertura di un confronto sui criteri di graduazione per garantire una revisione tempestiva rispetto al 1° settembre 2024. Durante l’incontro del 20 maggio, l’ANP ha presentato una proposta migliorativa:

  • Aumento del punteggio relativo alla dimensione delle istituzioni scolastiche, con attenzione agli alunni disabili.
  • Valutazione di nuovi profili, come l’indirizzo musicale nella scuola secondaria di 1° grado e il ruolo di scuola capofila.
  • Considerazione del contesto socio-territoriale, significativo nella rilevazione della complessità delle scuole.

La determinazione delle fasce

Per determinare le soglie di punteggio per le fasce:

  • Si calcolano la media aritmetica di tutti i punteggi e la deviazione standard.
  • Il valore di soglia della fascia A si ottiene aggiungendo alla media la deviazione, mentre per la fascia B si sottrae la deviazione.

Retribuzione di Posizione Variabile

La determinazione del compenso previsto per ciascuna fascia, una volta attribuite, è oggetto di contrattazione. L’obiettivo è aumentare la parte variabile della retribuzione di posizione, coerente con la politica di armonizzazione retributiva dell’ANP.

Il FUN 2024/25, pur essendo leggermente inferiore a quello del 2023/24, permette maggiori risorse a causa della diminuzione delle reggenze dovuta al dimensionamento. È possibile ridistribuire queste risorse fra tutti i colleghi, invece di destinarle solo ad alcuni.

L’ANP continuerà a difendere con coerenza e serietà il lavoro dei colleghi e la loro retribuzione, perseguendo l’obiettivo di equità retributiva e miglioramento delle condizioni lavorative. La chiarezza e l’onestà restano i nostri principi guida, contrastando ogni forma di demagogia.

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