Per superare questa criticità, il Governo ha attivato percorsi di formazione alternativi attraverso Indire e l’Osservatorio Scolastico per la Disabilità, mirati a docenti con almeno tre anni di servizio. L’obiettivo è di completare la specializzazione di questi insegnanti entro dicembre 2025, consentendo così la loro graduale assunzione. Questo approccio valorizza l’esperienza già maturata, colmando al contempo la carenza di figure specializzate.
Un’altra importante novità riguarda l’inclusione tecnologica per gli studenti con disabilità sensoriali. Il Governo ha stanziato 25 milioni di euro per promuovere l’uso dell’intelligenza artificiale nelle scuole, con particolare attenzione agli studenti non vedenti e non udenti. Questo investimento mira a migliorare la digitalizzazione e rendere l’ambiente scolastico più inclusivo e accessibile.