Il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha dichiarato che il decreto legge 71/2024 mira a garantire la continuità didattica per gli studenti con disabilità, senza togliere posti di ruolo. “Il nostro obiettivo è garantire continuità didattica agli studenti più fragili”, ha affermato Valditara durante l’audizione alla Commissione Cultura della Camera il 2 luglio.
Valditara: ‘Priorità alla continuità didattica per studenti con disabilità’
Il ministro Valditara ha sottolineato l’importanza della continuità didattica per gli studenti con disabilità, ribadendo che le famiglie hanno il diritto costituzionale di scegliere il percorso educativo per i propri figli, come sancito dall’articolo 30 della Costituzione.
Durante l’audizione, Valditara ha auspicato una forte collaborazione tra famiglie e scuola, piuttosto che una contrapposizione. “La continuità didattica è fondamentale per valorizzare i talenti e le abilità di ogni studente, soprattutto per quelli più fragili”, ha dichiarato.
Valditara ha spiegato che il decreto non toglie posti di ruolo, ma garantisce la continuità didattica per gli studenti con disabilità, accogliendo una richiesta storica delle associazioni per le persone con disabilità. “Se la famiglia e il dirigente scolastico ritengono opportuno confermare il docente di sostegno, non vedo quale sia il problema”, ha aggiunto.
Formazione di qualità per colmare il gap di docenti specializzati
Il ministro ha anche parlato della necessità di un percorso di alta qualità per formare docenti di sostegno, colmando il gap delle attuali 85mila specializzazioni mancanti. “Offriamo un percorso parallelo per garantire la specializzazione che le università non riescono a fornire”, ha concluso Valditara.
Queste dichiarazioni evidenziano l’impegno del governo nel garantire una continuità didattica efficace per gli studenti con disabilità, assicurando al contempo che i posti di ruolo rimangano invariati.