Valditara ha anche evidenziato l’importante sforzo di assunzione di docenti di sostegno: “Abbiamo assunto 14.000 insegnanti lo scorso anno e 9.000 quest’anno. Tuttavia, servirà tempo per vedere i risultati dopo anni di disattenzione a questo tema.”
Un problema critico, secondo il Ministro, è la carenza di docenti specializzati sul sostegno. “Dei 108.000 docenti precari sul sostegno, 85.000 non sono specializzati, anche se hanno tre anni di servizio. La legge prevede assunzioni solo per insegnanti specializzati, ma il sistema universitario non ne ha formati a sufficienza, soprattutto al Nord.”
Per affrontare la mancanza di docenti specializzati, il Ministro ha annunciato che il governo ha incaricato Indire di creare nuovi percorsi di specializzazione, che si affiancheranno a quelli universitari, in collaborazione con l’Osservatorio scolastico per la disabilità. L’obiettivo è specializzare gli 85.000 docenti precari con tre anni di anzianità per poterli assumere gradualmente.
Infine, il Ministro ha sottolineato lo stanziamento di 25 milioni di euro per l’uso dell’intelligenza artificiale in classe, a supporto degli studenti non vedenti e non udenti.
Le famiglie sperano che queste misure possano finalmente portare maggiore attenzione e continuità didattica per i loro figli, soprattutto per quelli con disabilità che necessitano di un ambiente scolastico stabile e inclusivo.