Tutti i sindacati concordano sulla necessità di puntare sulla stabilizzazione dei docenti di sostegno per garantire la continuità didattica agli alunni con disabilità. La Uil Scuola Rua sottolinea il rischio per gli studenti di non avere docenti specializzati, nonostante la loro presenza nelle graduatorie. La Flc Cgil chiede investimenti nella formazione e nell’internalizzazione dei posti in deroga, mentre la Gilda degli Insegnanti propone la trasformazione in organico di diritto delle cattedre attualmente in deroga. L’obiettivo comune è rafforzare l’inclusione scolastica, garantendo trasparenza e imparzialità nelle procedure di reclutamento.
La questione della conferma dei docenti di sostegno solleva interrogativi cruciali sul futuro della scuola e sul diritto all’inclusione degli alunni con disabilità. È fondamentale garantire la continuità didattica attraverso la presenza di insegnanti specializzati e motivati, ma è altrettanto importante salvaguardare la trasparenza e l’imparzialità delle procedure di reclutamento. La stabilizzazione dei docenti precari, l’investimento nella formazione specialistica e la semplificazione delle procedure burocratiche rappresentano passi fondamentali per costruire una scuola veramente inclusiva e di qualità.