Questa posizione è stata rafforzata dal recente caso della scuola Iqbal Masih di Pioltello, dove il Consiglio d’Istituto ha deciso di sospendere le lezioni il 10 aprile per la chiusura del Ramadan, una decisione molto contestata dal ministro.
Il ministro sostiene che la scuola non deve fermarsi per adattarsi a culture diverse, ma deve valorizzare le tradizioni italiane e del Made in Italy.
“Vogliamo dare valore e importanza alla nostra civiltà occidentale,” ha concluso Valditara, affermando con determinazione che il ritorno indietro non è un’opzione.
Queste dichiarazioni (lo specchio delle misure legislative del governo di cui lui fa parte) mirano a migliorare l’integrazione degli studenti stranieri in Italia, promuovendo la conoscenza della lingua italiana come elemento fondamentale per la loro integrazione e per il loro successo scolastico.