Prestazioni non imponibili, come pensioni di invalidità civile o assegni sociali, non subiscono queste trattenute, tutelando alcune categorie di pensionati.
Il cedolino della pensione, disponibile dal 3 gennaio 2025, è essenziale per comprendere eventuali anomalie. Controllare attentamente le voci relative all’IRPEF mensile trattenuta, alle addizionali fiscali e alle somme conguagliate aiuta a verificare se il calcolo è corretto.
In caso di dubbi, è possibile rivolgersi a un patronato o a un consulente fiscale per ricevere supporto professionale e individuare eventuali errori.
Prevenire il rischio di una pensione azzerata richiede una gestione oculata. Richiedere un ricalcolo preventivo delle imposte prima della fine dell’anno permette di conoscere in anticipo l’importo del conguaglio.
Monitorare regolarmente il cedolino mensile e pianificare risparmi in vista dei primi mesi dell’anno è fondamentale per affrontare serenamente eventuali trattenute. Conoscere il funzionamento del conguaglio IRPEF aiuta i pensionati a mantenere il controllo sulla propria situazione fiscale, evitando spiacevoli sorprese nel 2025.