Ogni impresa coinvolta può verificare, per ciascun lavoratore, le riduzioni massime applicate sulle provviste mensili, sia durante l’erogazione dell’assegno sia per quanto concerne le prestazioni e la contribuzione correlata.
Il datore di lavoro riceve notifica della pubblicazione del conguaglio tramite PEC, inviata alle caselle di posta elettronica dei referenti aziendali accreditati.
Gli importi diventano esigibili nel “Portale Prestazioni esodo” a partire dal mese successivo alla pubblicazione del conguaglio. Per agevolare il pagamento ai datori di lavoro che lasciano, l’INPS ha introdotto la procedura “Pagamenti Vari” con una nuova categoria chiamata “RPROVESODOnn”, destinata al rimborso delle provviste non utilizzate per le prestazioni a favore dei datori di lavoro esodanti.