La sezione quarta del TAR Lazio, con l’ordinanza 4569 dell’8 Ottobre 2024, depositata il 10 Ottobre, ha posto fine alle controversie riguardanti la graduatoria dei vincitori del Concorso strordinario DS. La decisione ha dato il via libera all’assegnazione delle sedi ai vincitori del concorso, dopo mesi di incertezze e ritardi.
La graduatoria impugnata dai candidati del Concorso ordinario DS
A fine Agosto, un gruppo di candidati del Concorso ordinario per dirigenti scolastici aveva presentato un ricorso contro l’assegnazione del numero di posti riservati al concorso straordinario, il cui esito era previsto per il 2025. Questo ricorso aveva causato la sospensione delle assegnazioni delle sedi ai vincitori del concorso straordinario, lasciando numerose istituzioni scolastiche senza un dirigente titolare.
Nuovo ricorso dei candidati del Concorso strordinario DS
Dopo il respingimento del primo ricorso, sembrava che le assegnazioni delle sedi fossero imminenti. Tuttavia, un ulteriore ricorso, questa volta da parte di alcuni candidati del concorso straordinario, ha nuovamente bloccato le operazioni. I nuovi ricorrenti contestavano l’attribuzione dei punteggi per alcuni titoli, ritenendo che fossero stati valutati in modo errato. Se il ricorso fosse stato accolto, la graduatoria avrebbe subito modifiche significative, ritardando ulteriormente l’assegnazione delle sedi.
L’ordinanza del TAR conferma la validità della graduatoria
Il TAR Lazio ha respinto anche questo secondo ricorso, confermando la validità della graduatoria di merito del concorso straordinario. Con questa decisione, si apre finalmente la strada per l’assegnazione delle sedi ai vincitori, che potranno prendere possesso delle loro nuove posizioni nelle scuole entro pochi giorni.
Concorso strordinario DS: la decisione del Tar Lazio inciderà sulla stabilità delle Scuole
La conferma della graduatoria e il via libera alle assegnazioni consentiranno alle scuole di avere un dirigente scolastico titolare, risolvendo la situazione di reggenza o gestione affidata ai docenti vicari. Questo è particolarmente importante durante i primi mesi dell’anno scolastico, quando la presenza di un dirigente stabile è fondamentale per la gestione delle attività scolastiche.
Con la sentenza pubblicata oggi, il concorso straordinario DS giunge alla sua fase finale delle assegnazioni, garantendo in questo modo stabilità e continuità nelle scuole interessate.