Alla manifestazione di oggi, svoltasi in Piazza Montecitorio, è intervenuto direttamente l’On. Luigi Gallo del Movimento 5 Stelle. Lo stesso, ha rassicurato tutti e ha spiegato che non esistono motivi ostativi affinché possa avere corso, senza intoppi, l’intero iter burocratico previsto per questa procedura concorsuale.
Non solo, ma l’esponente pentastellato ha avuto modo di illustrare ai presenti i motivi di questo ritardo, causato, come facile prevedere, dalla volontà dell’ex ministro Bussetti di inoltrare il testo normativo (già pronto e confezionato) al Presidente del Consiglio, ritardando di fatto i tempi necessari per la relativa pubblicazione in G.U.
A detta dell’On. Gallo, anche il neo Ministro Fioramonti è a conoscenza della problematica, e per questo si ritiene favorevole al cambio di passo su questo fronte. Fioramonti – spiega il pentastellato – si è fatto carico di portare a termine in tempi brevi la procedura necessaria alla pubblicazione del decreto, sbloccando tutti gli ingranaggi necessari per le assunzioni del nuovo personale internalizzato, a partire dal 1° gennaio 2020.
Anche se di fatto non esiste una data ufficiale (per la pubblicazione del bando e quant’altro) si è coscienti che non esistono motivi per i quali quello che si trova scritto tra le righe del testo normativo della Legge di Bilancio 2019 non possa che concludersi positivamente, e anche in tempi brevi. Resta chiaro sin da ora che il personale di cui in oggetto sarà assunto (senza sorprese) a partire dal 1° gennaio 2020.
Domani, infine, una delegazione del personale che in queste ore ha manifestato a Roma sarà ricevuta al Miur, direttamente dai Dirigenti, al fine di ricevere i dovuti chiarimenti e le specifiche indicazioni circa i tempi utili per la pubblicazione del decreto del concorso di cui in oggetto.