Il gruppo Facebook “Idonei e vincitori del concorso Scuola 2023” lancia un appello per una revisione delle regole concorsuali. Intanto, dalla Legge di Bilancio 2025 arrivano novità sull’ampliamento dei posti per il sostegno.
Concorso Scuola 2023: i docenti chiedono trasparenza e valorizzazione del merito
I docenti idonei al Concorso Scuola 2023 hanno diffuso una lettera aperta tramite il gruppo social “Idonei e vincitori del concorso Scuola 2023”, sollecitando il Ministero dell’Istruzione ad apportare modifiche sostanziali alle attuali procedure concorsuali. I candidati, pur consapevoli delle regole, chiedono un sistema più trasparente e orientato alla meritocrazia, che consenta anche a chi ha dimostrato competenze adeguate di accedere all’insegnamento. La richiesta è di apertura delle graduatorie anche agli idonei, con l’obiettivo di valorizzare tutte le professionalità formate.
Nessun colore politico, solo diritti per chi ha superato prove complesse
I promotori dell’iniziativa specificano che la loro mobilitazione non è legata a sindacati o partiti politici. La rivendicazione nasce dal desiderio di vedere riconosciuti i diritti di chi ha affrontato e superato prove concorsuali impegnative. Non si tratta di una protesta dettata da disinformazione, ma dalla volontà di costruire un sistema educativo fondato sul valore delle competenze. Il movimento chiede al Ministero un segnale di attenzione verso chi ha ottenuto risultati meritevoli, pur senza rientrare nella ristretta lista dei vincitori.
Cresce l’attesa per i dati del secondo concorso PNRR
Nel frattempo, l’attenzione si sposta sul secondo concorso legato al PNRR, per cui si attendono i dati ufficiali delle domande presentate a livello regionale. Queste informazioni saranno fondamentali per la pianificazione delle prove orali, dato l’elevato numero di candidati iscritti in tutta Italia. Il Ministero è chiamato a garantire una gestione organizzativa efficace per assicurare equità e trasparenza anche in questa fase.
Legge di Bilancio 2025: aumentano i posti per il Sostegno
Parallelamente, la Legge di Bilancio 2025 introduce un ampliamento significativo dell’organico per il Sostegno, con 2.000 nuovi posti distribuiti su due anni scolastici: 1.866 nel 2025-2026 e altri 134 nel 2026-2027. L’obiettivo dichiarato è quello di assicurare la continuità didattica agli alunni con disabilità. In Calabria, ad esempio, l’organico di diritto per l’anno scolastico 2024/2025 è stato integrato da ulteriori 4.179 posti in organico di fatto, per un totale di 8.840 posti complessivi.
