Con la nota n. 169737 del 18 ottobre, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficializzato l’avvio delle 519 assunzioni di dirigenti scolastici a seguito del concorso riservato. Questo passaggio chiude una vicenda travagliata che aveva visto la sospensione della graduatoria finale da parte del TAR Lazio.
Concorso riservato Dirigenti Scolastici: la chiusura definitiva della vicenda legale
Il TAR Lazio, con i decreti del 14 e 26 agosto, aveva inizialmente sospeso la validità della graduatoria del concorso riservato disciplinato dal DM n. 107/2023. Tuttavia, le successive decisioni del Consiglio di Stato, con le ordinanze n. 3849/2024 e n. 3850/2024 del 15 ottobre, hanno confermato la validità della graduatoria e il via libera alle assunzioni.
Le conseguenze del respingimento delle istanze cautelari e le immissioni in ruolo
La camera di consiglio del 5 settembre e dell’8 Ottobre ha ritenuto che non procedere tempestivamente all’immissione in ruolo avrebbe comportato il ricorso all’istituto della reggenza, creando ulteriori difficoltà nelle scuole. Di conseguenza, sono state respinte le istanze cautelari presentate dai ricorrenti, annullando gli effetti sospensivi imposti dal TAR.
Decorrenza giuridica con la revoca delle reggenze
Le immissioni in ruolo per i vincitori del concorso partiranno con decorrenza giuridica dal 1° settembre. Questo permetterà di revocare le reggenze attualmente in vigore e di stabilizzare la gestione delle scuole interessate.
Per ulteriori dettagli, si rimanda alla nota ministeriale del 18 ottobre.