Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il calendario per la prova scritta del Concorso ordinario DS, che si terrà il 30 ottobre 2024, dalle ore 14:30 alle ore 17:30, in un’unica sessione su tutto il territorio nazionale.
La prova concorsuale ha l’obiettivo di reclutare nuovi Dirigenti Scolastici nelle scuole statali italiane, in conformità con il DM 13 ottobre 2022, n. 194. Vediamo nel dettaglio cosa studiare e come prepararsi per affrontare al meglio questa prova.
Tempistiche e contenuti della prova scritta del Concorso ordinario DS
La prova scritta durerà 180 minuti e consisterà in cinque quesiti a risposta aperta che riguarderanno vari ambiti. I principali argomenti di studio sono:
- Normativa sul sistema educativo: comprensione delle riforme in atto e degli ordinamenti scolastici in Italia.
- Gestione delle organizzazioni complesse: modalità di gestione dei gruppi, con particolare riferimento alle istituzioni scolastiche.
- Programmazione e valutazione scolastica: sviluppo e gestione del Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF), Rapporto di autovalutazione (RAV), Piano di miglioramento e Rendicontazione sociale.
- Organizzazione degli ambienti di apprendimento: con particolare focus sull’inclusione scolastica, l’innovazione digitale e i processi pedagogici innovativi.
- Gestione del personale: organizzazione del lavoro e gestione del personale scolastico.
- Valutazione del personale e dei sistemi scolastici: tecniche di autovalutazione e valutazione del personale docente e non docente.
- Elementi di diritto: conoscenze di diritto civile e amministrativo, diritto penale, con attenzione ai delitti contro la pubblica amministrazione e in danno dei minorenni.
- Contabilità di Stato: gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche.
- Sistemi educativi dell’Unione Europea: conoscenza dei principali sistemi educativi europei.
La prova includerà anche due quesiti in lingua inglese, di cui uno sugli ambiti di inclusione e innovazione (ambito d) e uno sui sistemi educativi europei (ambito i). Questi quesiti avranno un formato di cinque domande a risposta multipla, volte a verificare la comprensione di un testo di livello B2 del CEFR.
La prova orale del Concorso Dirigenti Scolastici
Il concorso prevede per chi supea la prova scritta una prova oralele, che valuterà la preparazione professionale, le capacità di gestione di un caso pratico, l’uso delle TIC e la conoscenza della lingua inglese.
Nello specifico, la prova orale prevede:
- La valutazione delle competenze professionali.
- La soluzione di un caso pratico relativo alla funzione del Dirigente Scolastico.
- La verifica della conoscenza degli strumenti informatici.
- La conoscenza della lingua inglese, attraverso la lettura e traduzione di un testo di livello B2.
Graduatoria di Merito del Concorso ordinario DS
La graduatoria finale sarà determinata dai punteggi ottenuti nelle prove scritta e orale (minimo 70/100), con l’aggiunta dei titoli, fino a un massimo di 30 punti. La prova preselettiva non concorrerà alla formazione della graduatoria finale.
Prepararsi al meglio attraverso strategie mirate
Per affrontare al meglio la prova concorsuale, è essenziale concentrarsi sui principali argomenti indicati nel bando e su quelli correlati alla gestione e organizzazione delle istituzioni scolastiche. Un focus particolare deve essere posto sulla normativa scolastica, sull’inclusione, e sul’uso delle TIC, oltre ad una buona padronanza della lingua inglese.