Gli studenti dovranno cimentarsi nell’elaborazione di storie creative capaci di narrare la civiltà dei Longobardi in Italia intrecciando il vero e il fantastico in una composizione letteraria originale.
Sono aperte fino al 31 gennaio 2025 le iscrizioni alla prima edizione del concorso letterario “Penna e Spatha. Esercizi di scrittura creativa” organizzato dall’Associazione Italia Langobardorum in collaborazione con “Dire Fare Insegnare” e il supporto della Fondazione Euducation, rivolto alle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado e al biennio della scuola secondaria di secondo grado degli istituti scolastici statali situati nelle 5 Regioni (Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Umbria, Campania e Puglia) del sito seriale UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”.
Il concorso (modulo di iscrizione al link: bit.ly/PennaeSpatha. ), volto a coinvolgere le classi partecipanti nel dar vita a storie originali ambientate negli straordinari scenari architettonici del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, vuole stimolare i ragazzi nella ricerca e documentazione sulla civiltà longobarda, portandoli a elaborare racconti che, utilizzando come spunto i legami, gli incontri e le integrazioni culturali, sappiano narrare lo sviluppo e la fioritura della civiltà dei Longobardi in Italia intrecciando il vero al fantastico e fondendoli in una creazione letteraria originale.
Il contest intende rafforzare, attraverso l’esercizio di scrittura creativa, la conoscenza delle testimonianze storiche e culturali lasciate dalla civiltà longobarda, considerata come felice momento di sintesi tra l’eredità classica greco-romana e l’apporto culturale germanico nel periodo di transizione il tardo antico e l’alto Medioevo, coinvolgendo i partecipanti nella stesura di racconti storici ambientati in uno dei sette luoghi appartenenti al sito seriale UNESCO.
“I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, che ricomprende: il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo (FG), l’area della Gastaldaga e il complesso episcopale a Cividale del Friuli (UD), l’area monumentale con il Monastero di San Salvatore – Santa Giulia a Brescia, il Castrum con la Torre di Torba e la Chiesa di Santa Maria Foris Portas a Torba e a Castelseprio (VA), la Basilica di San Salvatore a Spoleto (PG), il Tempietto del Clitunno a Campello sul Clitunno (PG) e il Complesso di Santa Sofia a Benevento.
I racconti, preparati dagli studenti singolarmente o nell’ambito di gruppi di lavoro di 4/5 componenti, con la successiva revisione cooperativa dei testi effettuata dalla classe con il supporto dell’insegnante, dovranno essere spediti entro e non oltre il 31 gennaio 2025, in un numero massimo di tre elaborati per classe, all’indirizzo e-mail info@fondazioneeuducation.it . Nella stesura dei racconti, le classi saranno autorizzate a consultare il sito internet www.longobardinitalia.it che contiene materiale informativo sulla storia della civiltà longobarda in Italia e sui luoghi del sito seriale UNESCO longobardo.
Gli elaborati saranno valutati da una giuria di preselezione a cura dell’Associazione Italia Langobardorum, verranno poi sottoposti al verdetto definitivo e insindacabile di una commissione giudicatrice che si atterrà, nell’assegnazione del punteggio e nella designazione dei vincitori, a quattro parametri di giudizio, che sono: aderenza al tema proposto e ricchezza di informazioni e riferimenti storici corretti; creatività e originalità dell’elaborato; rispetto dei limiti e della struttura proposta; fluidità e padronanza della lingua italiana.
Tutti i testi selezionati verranno pubblicati sul portale www.longobardinitalia.it mentre ai vincitori del concorso saranno assegnati i seguenti premi in denaro:
Primo premio assoluto “Miglior racconto – Penna e Spatha”: € 500 e un corso di scrittura creativa;
Premio “Coerenza e ricchezza storico-artistica – Penna e Spatha”: € 300;
Premio “Creatività – Penna e Spatha”: € 300.
La cerimonia pubblica di premiazione è prevista a Roma nel mese di maggio 2025.