Concorso Docenti PNRR2, titoli per la riserva: differenze tra Servizio Civile alternativo alla leva obbligatoria e SCU

Il Concorso docenti PNRR2 prevede l’opportunità di usufruire di una riserva del 15% dei posti per gli operatori volontari che hanno completato il Servizio Civile Universale (SCU) senza demerito. Tuttavia, è importante comprendere le differenze tra il SCU e altre forme di servizio civile, come per esempio il servizio civile alternativo alla leva obbligatoria o il servizio civile nazionale, per dichiarare correttamente i titoli durante la compilazione della domanda.

Servizio Civile Universale (SCU): definizione e settori

Il Servizio Civile Universale (SCU), istituito con il Decreto Legislativo 6 marzo 2017, n. 40, è un’esperienza volontaria aperta a giovani tra i 18 e i 28 anni. Lo scopo è promuovere la difesa non armata della patria e i valori della Repubblica attraverso progetti per le comunità e i territori, sia in Italia che all’estero. I principali settori di intervento del SCU includono:

• Assistenza e protezione civile;
• Patrimonio ambientale, culturale e urbano;
• Educazione e promozione culturale, sociale e sportiva;
• Agricoltura sociale e biodiversità;
• Promozione della pace e diritti umani.

L’ultimo bando SCU ha scadenza il 18 febbraio 2025.

Servizio Civile alternativo alla Leva obbligatoria o SCN: non sono assimilabili al Servizio Civile Universale

Il servizio civile alternativo alla leva obbligatoria o il servizio civile nazionale, precedenti al SCU, non sono equiparabili. Tuttavia, chi ha svolto tali servizi può dichiararli allegando l’attestazione scaricabile dal sito del Dipartimento delle politiche giovanili o un’autocertificazione in assenza del documento. Questa distinzione è fondamentale per il riconoscimento della riserva del 15% prevista dal Decreto-Legge 22 aprile 2023, n. 44, che riguarda esclusivamente il Servizio Civile Universale.

Come presentare domanda per il Concorso Docenti PNRR2

La scadenza per presentare domanda al concorso docenti è fissata al 30 dicembre 2024. Ecco i passaggi principali per la compilazione dell’istanza:

1. Accesso alla piattaforma: Le domande si presentano esclusivamente tramite il portale unico del reclutamento (www.inpa.gov.it) o attraverso la “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” del Ministero dell’Istruzione (www.mim.gov.it).
2. Credenziali richieste: Occorre possedere SPID o Carta di Identità Elettronica (CIE) e abilitazione al servizio “Istanze on line”.
3. Pagamento del contributo di segreteria: Ogni candidato deve pagare 10 euro per ciascuna classe di concorso o tipologia di posto tramite il sistema “Pago In Rete”. La ricevuta di pagamento deve essere allegata alla domanda.
4. Scelta della regione e della classe di concorso: Ogni candidato può concorrere per una sola regione e per una sola classe di concorso, incluse le procedure sul sostegno.

Cosa allegare alla domanda

Oltre al pagamento del contributo di segreteria, è necessario allegare:

• Attestazione o autocertificazione per il Servizio Civile (se applicabile);
• Credenziali di identificazione personale;
• Ricevuta di pagamento del contributo.

Importanza della corretta dichiarazione

La dichiarazione errata del servizio civile potrebbe comportare l’esclusione dalla riserva dei posti. Per chi ha prestato servizio civile alternativo, è essenziale allegare la documentazione adeguata e non confonderlo con il SCU.

Il Servizio Civile Universale rappresenta un’opportunità importante per i giovani, offrendo un valore aggiunto anche in ambito concorsuale. Tuttavia, è cruciale comprendere le differenze con i precedenti servizi civili per evitare errori nella compilazione della domanda e garantire il corretto riconoscimento dei propri titoli.