Il Concorso Docenti PNRR2, suddiviso in due procedure specifiche per scuola secondaria (DDG n. 3059/2024) e infanzia/primaria (DDG n. 3060/2024), prevede punteggi attribuiti anche per il superamento di precedenti concorsi. Tuttavia, i criteri di assegnazione dei punti variano in base alla pubblicazione delle graduatorie di merito. Ecco tutti i dettagli utili per la corretta compilazione della domanda.
Concorso Docenti PNRR2: punteggio per superamento di precedenti concorsi
La tabella B allegata al decreto ministeriale prevede un punteggio specifico per il superamento di precedenti concorsi:
- 12,50 punti: attribuiti a chi ha superato tutte le prove di un precedente concorso ordinario per titoli ed esami per lo specifico posto o classe di concorso.
Requisiti per il punteggio
Per usufruire dei 12,50 punti, è necessario che:
- La graduatoria di merito sia stata pubblicata entro il 30 dicembre 2024.
- Il candidato, pur non risultando vincitore, abbia superato tutte le prove (scritto e orale).
Il Ministero ha chiarito attraverso le FAQ che il punteggio è attribuibile solo se la procedura concorsuale è conclusa, certificata dalla pubblicazione della graduatoria di merito.
FAQ sui titoli e sui punteggi
D: Ho superato tutte le prove del concorso PNRR1, ma la graduatoria non è stata ancora pubblicata. Posso dichiarare i 12,50 punti?
R: No. La pubblicazione della graduatoria entro il 30 dicembre 2024 è indispensabile per certificare il superamento della procedura.
D: Sono idonea al concorso ordinario 2023 e la graduatoria è stata pubblicata, ma non risulto tra i vincitori. Posso dichiarare i punti?
R: Sì. Il superamento delle prove consente di autocertificare il titolo e ottenere i punti, anche senza essere vincitori.
D: La graduatoria del mio concorso verrà pubblicata dopo il 30 dicembre 2024. Posso dichiarare i punti nella domanda?
R: No. Solo i titoli e le certificazioni disponibili entro la scadenza della domanda sono validi.
Concorso Docenti PNRR2: la compilazione della domanda
In fase di compilazione della domanda è necessario inserire i titoli di accesso, culturali e di servizio posseduti entro il 30 dicembre 2024; autocertificare il superamento del precedente concorso, indicando la data di pubblicazione della graduatoria di merito.
Il titolo non può essere dichiarato se la procedura concorsuale è ancora in corso. La graduatoria di merito è l’unico documento che certifica la conclusione del concorso.
Il superamento di precedenti concorsi può rappresentare dunque un vantaggio significativo nel calcolo del punteggio totale, ma è fondamentale rispettare le regole previste dal bando. I candidati devono prestare particolare attenzione alle scadenze e assicurarsi che tutti i titoli dichiarati siano documentati e verificabili entro i termini indicati.