Le prove orali saranno organizzate nella Regione destinataria della domanda o nella Regione “aggregata” designata dal Ministero. Questa scelta si basa su un apposito allegato ai decreti ministeriali (n. 55/2025 per la secondaria e n. 56/2025 per l’infanzia e la primaria) per ottimizzare l’organizzazione del concorso. Nel caso di partecipazione a più classi di concorso, ogni candidato dovrà sostenere una prova orale per ciascuna di esse. Ciò significa che, qualora le regioni responsabili siano diverse, il candidato potrebbe doversi spostare tra più sedi. Ad esempio, per il Veneto, le aggregazioni regionali possono variare a seconda della classe di concorso:
Le graduatorie finali saranno comunque distinte e riferite alla regione per cui è stata presentata la domanda.
Le convocazioni saranno comunicate tramite due canali principali:
Le regioni responsabili delle aggregazioni sono indicate negli allegati ufficiali ai decreti n. 55/2025 (per la secondaria) e n. 56/2025 (per l’infanzia e primaria). Tali documenti specificano le modalità di assegnazione e le sedi delle prove, disponibili per la consultazione sui siti istituzionali del Ministero. I candidati, dunque, dovranno monitorare attentamente le comunicazioni pubblicate sui siti degli USR e sulla Piattaforma Concorsi. Inoltre, è fondamentale consultare gli allegati ai decreti per individuare le regioni responsabili delle aggregazioni, specialmente in caso di partecipazione a più classi di concorso. La corretta preparazione logistica è essenziale per affrontare al meglio le diverse fasi del concorso.