Il Concorso docenti 2024, noto come Concorso PNRR 2, vedrà la pubblicazione del bando entro dicembre 2024, con un’uscita probabile nel mese di novembre. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), attraverso una nota del 30 ottobre, ha prorogato al 23 novembre il termine per completare il censimento e il collaudo delle aule informatizzate. Nel frattempo, un decreto pubblicato l’8 novembre ha introdotto modifiche regolamentari al precedente Concorso PNRR 1, riguardanti punteggi, tempistiche per le domande e programmi di alcune classi di concorso.
Come prepararsi al Concorso docenti 2024
La preparazione richiede un’attenzione particolare alle competenze pedagogiche, psicopedagogiche e didattico-metodologiche, oltre a una buona padronanza della lingua inglese e delle tecnologie multimediali. Per ottenere un punteggio elevato, i candidati devono consolidare le loro capacità di progettazione didattica e adattamento alle esigenze formative degli studenti, puntando su una formazione approfondita e mirata.
Dettagli sulla prova scritta
La prova scritta, della durata di 100 minuti, si svolgerà in modalità computer-based e includerà 50 quesiti. Questi riguarderanno aspetti pedagogici, psicopedagogici, metodologici, oltre all’utilizzo delle tecnologie didattiche e alla lingua inglese. I quesiti, strutturati per tutte le tipologie di posto, valuteranno le competenze trasversali e specifiche richieste dal concorso.
Prova orale e competenze richieste
La prova orale consisterà in un colloquio con la commissione esaminatrice. Per la scuola dell’infanzia, durerà 30 minuti, mentre per la scuola secondaria di primo e secondo grado si estenderà a 45 minuti. I candidati presenteranno una lezione simulata su un argomento sorteggiato 24 ore prima e risponderanno a quesiti sugli argomenti indicati nell’allegato A. La capacità di progettare percorsi didattici personalizzati e adeguati alle necessità formative degli studenti rappresenta un elemento essenziale per il successo nella prova.