L’unica notizia certa? Quella relativa alla scelta di una sola Regione di partecipazione per ricoprire il prestigioso ruolo. Da un lato, dunque, non ci saranno tutti quei problemi che hanno caratterizzato la procedura concorsuale del 2017. In quel caso, infatti, l’assunzione era su tutto il territorio nazionale, mettendo così di fatto a dura prova la vita familiare oltre che professionale di alcuni partecipanti. In quel caso qualcuno ha anche rinunciato ad essere assunto nonostante tutto l’iter affrontato, a volte con ottimi risultati in termini valutativi.
In attesa di ulteriori novità, ecco i requisiti di accesso per poter partecipare al Concorso Dirigenti 2023.
Gli aspiranti dovranno essere docenti di ruolo ed avere superato l’anno di prova. In merito agli anni di servizio, questi devono essere almeno cinque. Se dovesse procrastinarsi l’uscita del bando, diventa molto probabile e concreta la possibilità che anche l’anno scolastico 2022/23 possa considerarsi utile ai fini dell’accesso. Gli anni scolastici (valgono anche eventuali anni di pre ruolo) devono essere stati svolti tutti in scuole statali. Gli aspiranti, infine, dovranno possedere i seguenti titoli: